Il nuovo report di Fmi sul Pil italiano: la crescita del nostro Paese sarà superiore rispetto a quanto ipotizzato in aprile.
ROMA – Il nuovo report di Fmi sul Pil italiano lascia intravedere dei segnali di ripresa per il nostro Paese. Come riportato dall’Ansa, l’agenzia di rating ha rivisto in rialzo le stime italiane. Il Prodotto interno lordo nel 2021 dovrebbe avere una crescita del 4,3%, mentre nel 2022 ci dovrebbe essere un incremento del 4%.
Si tratta di due cifre riviste in aumento rispetto all’ultimo report di aprile quando si era ipotizzata una crescita del 4,2% per l’anno in corso e del 3,6% per il 2022.
Il commento di Fmi
I dati del Fondo sono state commentati con una breve nota. “L’outlook economico dell’Italia dipende dall’andamento della pandemia – si legge nel documento – dall’entità dei cambiamenti strutturali, e dall’efficacia delle politiche economiche sanitarie“.
Per quanto riguarda il deficit e il debito, Fmi ha previsto un 11,8% per il primo dato e un 159,9% per il secondo dato. Numeri che potrebbero essere rivisti in futuro.
Ripresa incerta
Nonostante dati positivi, la ripresa italiana “dipende dalla campagna di vaccinazione e per questo rimane incerta“. Anche se ad oggi il Fondo prevede “una ripartenza robusta nell’anno in corso“.
Il Fmi si è soffermato anche sugli aiuti: “I sostegni messi in campo saranno necessari fino a quando non sarà decollata. La politica di bilancio dovrebbe continuare a fare da cuscinetto agli effetti della pandemia tramite misure momentanee e mirare, insieme ad un credibile piano di riduzione del debito pubblico nel medio termine“.
Un report che ha confermato un trend positivo del nostro Paese ma il prossimo documento potrebbe essere fondamentale per capire meglio se la crescita si consoliderà oppure ci sarà un passo indietro. Come detto in più di un’occasione, molto dipenderà dall’andamento della campagna vaccinale e i risultati in questo momento sono sicuramente positivi.