Decreto Festività, le restrizioni per Capodanno. Spostamenti liberi, sì alle feste a casa, no alle feste in piazza e discoteche chiuse: cosa si può fare e cosa no.
Anche l’ultimo giorno del 2021 e Capodanno saranno all’insegna delle restrizioni a causa del Covid. E se fino all’inizio di dicembre qualcuno sperava di poter trascorrere una notte in discoteca o in piazza, il decreto Festività approvato il 23 dicembre ha mandato a monte i piani di molti italiani.
Le restrizioni di Capodanno: cosa non si può fare
Il Covid, come detto, ha rovinato i piani di molti italiani che speravano di potersi godere una festa in discoteca o una grande festa in piazza. Andiamo a vedere, alla luce delle regole del decreto Festività, quali sono le restrizioni per Capodanno e cosa non si può fare.
La chiusura delle discoteche
Con il decreto Festività approvato il 23 dicembre in Cdm il governo ha disposto la chiusura delle discoteche fino alla fine del mese di gennaio. Anche per quest’anno, nonostante i vaccini, il Green Pass e il Super Green Pass, niente feste nei locali.
Vietate le feste in piazza
Vietate anche le tradizionali feste in piazza con maxi concerti, musica e brindisi di mezzanotte. Il decreto Festività vieta “gli eventi, le feste e i concerti, comunque denominati, che implichino assembramenti in spazi all’aperto”.
Mascherine obbligatorie all’aperto
Con il decreto Festività torna in vigore l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto anche in zona Bianca.
Il confronto con l’anno precedente
A differenza di quanto sostiene qualcuno, nel 2021 non siamo nelle stesse condizioni del 2020, quando eravamo in zona Rossa, alle prese con il coprifuoco e attenti al numero di persone da invitare, una precauzione quest’ultima che è comunque bene continuare ad osservare. La situazione epidemiologica è migliore rispetto a quella dello scorso anno ma in rapido peggioramento a causa della diffusione della nuova variante Omicron. Quindi il governo ha deciso di intervenire con una serie di restrizioni per Natale e Capodanno.
Cosa si può fare a Capodanno
Le restrizioni, come abbiamo visto, ci sono ed è inutile negarlo. Ma non è neanche corretto dire che quest’anno non si può far nulla per trascorrere in compagnia e allegria l’ultima notte dell’anno.
Le feste a casa (con prudenza)
È possibile ad esempio organizzare una festa a casa. Non ci sono restrizioni sul numero di persone che si possono invitare e non c’è l’incubo del coprifuoco. Ovviamente è bene farsi guidare dalla prudenza ed evitare assembramenti eccessivi in spazi piccoli. Una giusta via di mezzo è sempre la soluzione migliore.
Il cenone al ristorante (con il Super Green Pass)
Chi preferisce può andare a mangiare al ristorante. L’unica restrizione è quella legata al Super Green Pass. Per sedersi al tavolo al chiuso è necessario avere la certificazione verde rilasciata dopo la vaccinazione o la guarigione dal Covid. Il Green Pass rilasciato in seguito al tampone non permette di cenare al tavolo al chiuso o di consumare al bancone al chiuso. Ovviamente non si tratta di una restrizione di poco conto. Di fatto le porte dei ristoranti sono chiuse ai non vaccinati.
Gli spostamenti
Non sono state introdotte restrizioni per quanto riguarda gli spostamenti. È possibile spostarsi liberamente all’interno del proprio Comune, della propria Regione e tra Regioni Bianche e Gialle. Al 27 dicembre non ci sono territori in Arancione, quindi è possibile spostarsi liberamente su tutto il territorio nazionale.
Per quanto riguarda gli spostamenti con il trasporto pubblico locale, è obbligatorio indossare una mascherina di tipo Ffp2. Questo anche per quanto riguarda i mezzi a lunga percorrenza.
I viaggi all’estero
A Capodanno sarà possibile viaggiare all’estero tenendo conto delle restrizioni in vigore negli altri Paesi. Per ulteriori informazioni si consiglia di consultare il sito Viaggiare Sicuri della Farnesina.