Richard Gere in diretta tv attacca Matteo Salvini: "Crudele"
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Richard Gere in diretta tv attacca Matteo Salvini: “Crudele”

Richard Gere

L’intervento di Richard Gere sulla questione dei migranti e la sua critica alle politiche di Matteo Salvini.

Richard Gere, celebre attore americano, ha recentemente preso posizione in un dibattito televisivo italiano riguardante la controversa legge sull’immigrazione promossa dall’ex ministro dell’Interno, Matteo Salvini. Durante il programma “Il cavallo e la Torre” su Rai3, condotto da Marco Damilano, Gere ha condiviso il suo punto di vista sui fatti avvenuti nell’agosto 2019, vicino Lampedusa, e ha spiegato le ragioni della sua assenza al processo di Palermo.

Matteo Salvini
Matteo Salvini

Un aiuto “Salvifico” a Lampedusa

La vicenda si concentra sull’azione di Gere, che, durante una vacanza in Italia, si è sentito chiamato a intervenire a favore dei migranti a bordo della nave ong Open Arms. “Era incredibile“, ha dichiarato l’attore, “una legge che rendeva un reato aiutare le persone in mare“. L’attore, colpito dalla “legge crudele” promulgata da Salvini, ha deciso di agire direttamente, portando aiuto ai migranti. “Ho lasciato repentinamente la residenza dei miei amici e siamo andati a Lampedusa“, racconta Gere, descrivendo le difficoltà incontrate per raggiungere la nave, compresa l’indisponibilità iniziale di un trasporto a causa di pressioni della polizia.

L’Impegno umanitario e le difficoltà incontrate

Arrivato a bordo della Open Arms, Gere è stato profondamente colpito dalle condizioni e dalle storie dei migranti. L’attore ha enfatizzato l’importanza di vedere queste persone come “fratelli e sorelle“, sottolineando il bisogno di un approccio umanitario verso la crisi migratoria. “Non è una questione filosofica“, ha affermato, “queste persone sono isolate nel mondo, sono esseri umani con sensazioni profonde“.

L’intervista ha sollevato polemiche, soprattutto da parte dei membri della Lega nella commissione di Vigilanza Rai. Essi hanno criticato Gere per non essersi presentato al processo a Palermo, pur trovando il tempo per partecipare a un programma televisivo. Queste dichiarazioni hanno acceso ulteriori dibattiti sulla gestione dell’immigrazione in Italia e sul ruolo dei personaggi pubblici in queste tematiche.

In conclusione, l’intervento televisivo di Richard Gere ha messo in luce la sua visione umanitaria e le sue critiche verso le politiche restrittive sull’immigrazione. Attraverso il suo esempio, l’attore ha cercato di stimolare una riflessione più profonda sull’approccio dell’Italia e dell’Europa verso i migranti e le leggi che regolamentano il loro soccorso in mare.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 13 Gennaio 2024 14:39

Tamponi e Covid-19: l’allarme dell’OMS sui decessi

nl pixel