Migranti, la Sea Watch fa ricorso alla Corte europea contro l'Italia
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Caso Sea Watch, Strasburgo sancisce la vittoria di Salvini: le richieste della Corte europea

Matteo Salvini

Migranti, la Sea Watch fa ricorso alla Corte europea per i diritti dell’uomo contro l’Italia. Strasburgo: garantire assistenza medica, no allo sbarco obbligatorio.

Dalle acque di Siracusa alle aule dei Tribunali, la questione migranti continua ad agitare la politica interna italiana.

Sea Watch
Fonte foto: https://twitter.com/SeaWatchItaly
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Migranti, la Sea Watch fa ricorso alla Corte europea contro l’Italia

Dopo che Matteo Salvini ha fatto sapere di essere intenzionato a far sbarcare le persone a bordo della Sea Watch solo quando avrà garanzie sul fatto che tutti verranno ridistribuiti in Europa. i vertici dell’Ong hanno fatto ricorso alla Corte europea sui diritti dell’uomo.

Come specificato nel comunicato diffuso dalla Sea Watch, l’Ong ha chiesto alla Corte europea un intervento immediato per interrompere le continue violazioni del governo italiano, accusato di non rispettare i diritti dell’uomo.

Sea Watch, la Corte europea: Italia deve garantire l’assistenza

La Corte europea ha fatto sapere, rispondendo al ricorso della Sea Watch, che l’Italia è tenuta a prestare assistenza alle persone a bordo della nave ma non è legalmente tenuta ad acconsentire allo sbarco dei migranti alla luce del fatto che in questi casi l’accoglienza resta facoltativa.

Matteo Salvini
Fonte foto: https://www.facebook.com/salviniofficial

La lettera delle Sea Watch alla Corte europea

La Sea Watch ha chiesto di fatto alla Corte europea di muoversi per obbligare l’Italia ad aprire i porti per consentire alle quarantasette persone a bordo della Sea Watch di scendere a terra dopo i tanti giorni trascorsi in mare in condizioni di estrema difficoltà.

Com’è noto un’operazione di soccorso in mare, secondo il diritto internazionale, si dichiara conclusa solo con lo sbarco in un porto sicuro, che deve essere garantito nel più breve tempo possibile“, recita il comunicato dell’Ong.

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ultimo aggiornamento: 30 Gennaio 2019 10:32

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