Ricostruzione ucraina: piano da 750 miliardi di dollari
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Ricostruzione ucraina: piano da 750 miliardi di dollari

bandiera ucraina

A Lugano alla Conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina è stato presentato un progetto su dieci anni.

L’Ucraina ha presentato un piano di ricostruzione del paese dopo che la guerra sarà finito. Il piano ha un valore di oltre 750 miliardi di dollari e prevede 850 progetti. Il piano è stato presentato durante la prima giornata a Lugano in Svizzera dove oggi si conclude la conferenza sulla ricostruzione dell’Ucraina. “La guerra della Russia non è solo una mossa per prendere la nostra terra ma è una sfida al sistema europeo: vuole provare che l’Europa è debole e che non può difendere i propri valori” ha detto il presidente Zelensky.

Tutti i paesi presenti hanno concordato sul fatto che i progetti devono essere sviluppati sin da ora per iniziare a ricostruire il paese il prima possibile anche se la guerra non è ancora finita in modo che ci sarà già un progetto da mettere in atto alla fine del conflitto. Alla Conferenza hanno preso parte anche rappresentanti di organizzazioni finanziarie e umanitarie internazionali oltre che le autorità europee e occidentali.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

bandiera ucraina
bandiera ucraina

Quanto costerà ricostruire l’Ucraina

Il piano ha una cadenza decennale dal 2023 al 2032. Durante la prima fase del triennio 2023-2025 è prevista la realizzazione dei 580 progetti e costerà oltre 350 miliardi di dollari. La seconda fase invece si svilupperà in meno progetti ma più costosi, sui 400 miliardi. Con questo piano si prevede una crescita dell’economia ucraina del 7% nei prossimi dieci anni.

Secondo quanto esposto nel piano, i programmi più costosi sono il ripristino e l’ammodernamento degli alloggi e delle infrastrutture delle regioni. A richiedere buona parte dei fondi sono anche l’integrazione della logistica con la Ue e gli interventi per la svolta green e per l’indipendenza energetica dell’Ucraina dal paese vicino. Il premier Denys Shmyhal ha illustrato il piano, e ha dichiarato che la principale fonte di questi fondi dovrebbe arrivare dalle confische fatte alla Russia e ai suoi oligarchi. Una cifra che si aggira tra i 300 e i 500 miliardi di dollari.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 5 Luglio 2022 12:16

Bombe ucraine sull’aeroporto controllato dai russi

nl pixel