Un sospiro di sollievo per Rishi Sunak dopo gli ultimi dati: l’inflazione in Inghilterra concede una tregua alla popolazione.
Il premier britannico Rishi Sunak ha espresso un cauto ottimismo riguardo alla situazione economica del Regno Unito, affermando che l’economia “ha svoltato” nonostante le sfide globali persistenti. Durante un incontro con gli imprenditori al Business Council a Downing Street, il presidente ha evidenziato che la propria politica è fortemente orientata al sostegno delle imprese.
Il quadro economico del Regno Unito
Nonostante l’inflazione rimanga al 4% – un valore ancora lontano dall’obiettivo del 2% fissato dalla Bank of England – e i timori di una possibile recessione tecnica, le previsioni indicano una crescita su base annuale per il 2023, destinata a persistere anche nel 2024.
L’inflazione di gennaio, infatti, resta invariato rispetto a dicembre e sotto le stime degli economisti (+4,2%), mentre il dato su base mensile è sceso dello 0,6%, a fronte del precedente aumento dello 0,4%, e ha battuto nuovamente le attese (-0,3%). Come afferma Rishi Sunak, grazie alle misure adottate, il Regno Unito si posizionerà meglio di Francia, Germania e Giappone nel corso dell’anno.
Sunak: “Un approccio pro-business”
Il primo ministro ha ribadito l’impegno del suo governo a favore dell‘ambiente imprenditoriale, evidenziando come le politiche adottate abbiano permesso di iniziare a ridurre il carico fiscale sui cittadini britannici. Questo approccio “pro-business” mira a stimolare ulteriormente la crescita economica e a rafforzare la posizione del Regno Unito sullo scenario internazionale.
Nonostante l’ottimismo, Sunak ha riconosciuto l’esistenza di “venti contrari globali” che continuano a colpire le imprese, facendo riferimento, in particolar modo, agli attacchi dei ribelli Houthi contro le navi nel Mar Rosso. Tuttavia, il messaggio trasmesso agli imprenditori è stato uno di fiducia nel futuro, sottolineando la resilienza dell’economia britannica di fronte alle avversità.
