“Ammazzare un fascista…”: la lezione di Rita Dalla Chiesa in tv

Diversi argomenti affrontati in collegamento tv da Rita Dalla Chiesa a ‘Quarta Repubblica’ su Rete 4. Il commento sul ddl sicurezza e non solo.

Ospite in collegamento con ‘Quarta Repubblica’ su Rete 4, trasmissione condotta da Nicola Porro, Rita Dalla Chiesa ha avuto modo di commentare diversi argomenti dell’attualità nostrana. In particolare, la donna si è soffermata sul ddl sicurezza, la recente manifestazione a Roma contro di esso, ma anche la nuova legge del Governo e altri aspetti.

Rita Dalla Chiesa: la lezione in diretta tv

A ‘Quarta Repubblica’ su Rete 4, come detto, si stava parlando della marcia di protesta partita dal piazzale del Verano per concludersi in Piazza del Popolo, al grido di: “No alla legge Salvini: fermiamo la barbarie del decreto sicurezza”. In questo senso, stanno facendo parlare le parole di Rita Dalla Chiesa.

“Ho sentito parlare di fascismo, di nazismo, ragazzi… io sono antifascista e mio padre è stato un partigiano, ma non mi ha mai insegnato che un fascista va ammazzato come ho sentito in piazza”, ha detto la donna. “Queste sono le cose che mi fanno paura“, ha commentato deputata di Forza Italia e figlia del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, ucciso dalla mafia insieme alla sua giovane moglie Emanuela Setti Carraro.

Case occupate e nuova legge del Governo

Tra i vari commenti della Dalla Chiesa, però, spicca anche un’altra lezione a tutto il mondo politico ed in particolare alla sinistra. “La deriva di questo governo non è autoritaria“, ha detto.

“Il problema della casa è uno dei più importanti che noi abbiamo e che dobbiamo risolvere. Solo qualche giorno fa una signora è uscita dall’ospedale, anzi stava per uscire dall’ospedale dov’era stata per un mese e ha saputo che casa sua era stata occupata. Non è urlando ‘destra e sinistra’ che noi risolviamo i problemi”.

 

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