Chiude la Pasticceria Cavalletti, locale storico di Roma. Il locale aveva chiuso i battenti durante la fase dura dell’emergenza coronavirus.
Se sei di Roma e dici Millefoglie la testa vola alla storica Pasticceria Cavalletti. In realtà parliamo di una pasticceria diventata famosa nel mondo e sembra che addirittura la Regina Elisabetta fosse una cliente abituale. O almeno così narra la leggenda.
Il successo della Pasticceria Cavalletti
La Pasticceria Cavalletti è rinomata per il suo Millefoglie secondo gli estimatori unico al mondo. Si tratta di un locale iconico della Capitale – ma non solo -, aperto nel 1951 era diventato quasi una meta turistica in via Nemorense. Nel corso degli anni è diventato un punto di riferimento nazionale, considerato come una delle migliori pasticcerie d’Italia.
La chiusura e la raccolta firme sui social
Dopo anni sulla cresta dell’onda, la Pasticceria Cavalletti ha annunciato la chiusura. I gestori avevano chiuso i battenti durante la fase dura dell’emergenza coronavirus. Lo scopo sarebbe stato quello di riaprire a settembre, quando invece è arrivata la notizia della chiusura dell’esercizio.
La notizia della chiusura, circolata nella Capitale, ha colpito i romani e soprattutto i clienti abituali. Sui social è stata lanciata una raccolta firme per chiedere la riapertura sotto una nuova gestione perché Cavalletti non può chiudere.
La Regina Elisabetta cliente d’eccezione della Pasticceria: verità o leggenda?
Si dice che ogni anno addirittura la Regina Elisabetta si facesse spedire una torta direttamente a Buckingham Palace. Non sappiamo se sia fantasia o verità, sicuramente ci piace pensare che sia così e in fondo non sarebbe poi tanto strano.