Roma, il Tribunale approva il piano salva-Atac

Roma, il Tribunale approva il piano salva-Atac

Sospiro di sollievo per l’Atac. Il Tribunale di Roma ha approvato per salvare l’azienda dei trasporti capitolina. L’annuncio della Raggi.

ROMA – Il Campidoglio mette alle spalle le polemiche delle Olimpiadi e conquista un successo molto importante per il futuro. La sindaca di Roma Virginia Raggi attraverso la propria pagina Facebook rivela l’approvazione da parte del Tribunale di Roma del piano salva-Atac.

Un primo passo importante – scrive la prima cittadina – passo verso il risanamento dei trasporti pubblici di Roma. Il Tribunale ha accolto la nostra richiesta con la quale stiamo salvando dal fallimento la più grande azienda dei trasporti pubblici d’Europa“.

Roma, Atac è salva. La Raggi spiega: “Abbiamo salvato diversi posti di lavoro”

Nel suo post la Raggi ha voluto precisare che con questo piano l’intenzione del Comune è quella di “salvare un posto di lavoro agli 11mila dipendenti e garantire la proprietà dell’azienda ai romani sulla quale gravavano milioni di debiti fatti dalle precedenti amministrazioni. E’ una vittoria dei cittadini ed è il presupposto per completare un percorso di rilancio che ci consentirà di offrire ai romani un servizio sempre migliore“.

VIRGINIA RAGGI

L’Atac è salva. La sindaca di Roma precisa: “La nostra è stata una decisione coraggiosa”

Nel post su Facebook la Raggi ha precisato: “Abbiamo ereditato una società al collasso, con 1,3 miliardi di debiti. Un’età media di mezzi di circa 15 anni, un’organizzazione interna pesantemente condizionata da Parentopoli e dall’influenza dei vecchi partiti, che molti volevano svendere ai privati“.

La nostra – conclude la sindaca – è stata una decisione coraggiosa, scegliendo la via del concordato preventivato in continuità perché vogliamo che resti pubblica. Inoltre non vogliamo differenza tra centro e periferia. Queste sarebbero avvenute con la privatizzazione dell’azienda. L’Atac resta dei cittadini“. Una vittoria per il Campidoglio che mette alle spalle la discussione delle Olimpiadi.

Di seguito il post di Virginia Raggi su Facebook