Paura alla stazione Termini di Roma: marocchino accoltella un uomo che aveva un crocifisso al collo. E Salvini scrive ai prefetti.
Terrore alla stazione Termini di Roma, dove un cittadino di origini marocchine ha accoltellato un uomo che aveva un crocifisso al collo. L’aggressione è avvenuta davanti a decine di passanti inorriditi.
L’episodio è avvenuto alla vigilia di Pasqua ma è stato comunicato solo a distanza di diversi giorni dal Viminale che ha fatto il punto sulla sicurezza nelle città con una nuova nota di Matteo Salvini ai prefetti per il controllo delle città italiane.
Roma, marocchino accoltella un uomo alla stazione Termini
La vittima, un uomo di origine georgiana, ha riportato una ferita al collo mentre l’aggressore è stato fermato dal personale della sicurezza e dai carabinieri.
Sarebbe stata proprio la vittima, ferita e sanguinante, a indicare ai carabinieri il suo aggressore che intanto stava provando ad allontanarsi dal luogo dell’aggressione prima di essere fermato dai militari.
Ancora da chiarire le dinamiche dell’aggressione. Sembra infatti che l’accoltellamento possa essere avvenuto al termine di una lite scoppiata per motivi ancora da chiarire.
Aggressione a Roma Termini, la nuova nota di Salvini ai prefetti
In seguito al nuovo episodio di violenza, il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha inviato una nuova nota ai prefetti dopo la direttiva che ha scatenato le proteste dei sindaci per quanto riguarda la gestione delle zone rosse.
“Scrivo a tutti i prefetti e questori per aumentare controlli e attenzione in luoghi di aggregazione di cittadini islamici, per prevenire ogni tipo di violenza contro cittadini innocenti”, ha annunciato Matteo Salvini.