L’ex premier Romano Prodi ha commentato la situazione internazionale tra Trump, Gaza e la destra europea con annesso affondo alla Meloni.
La situazione di continuo conflitto a Gaza, ma anche le mosse di Trump e le reazioni dell’Europa. Sono stati questi alcuni dei temi affrontati da Romano Prodi a Il Giorno. L’ex premier ha commentato le vicende calde dell’attualità internazionale soffermandosi anche sull’Italia e sulle scelte e i comportamenti della Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.

Prodi: Gaza, Usa ed Europa
Parlando a Il Giorno, Romano Prodi ha analizzato la situazione in Medio Oriente soffermandosi non solo sulla Striscia di Gaza: “Non c’è solo il dramma di Gaza. La Cisgiordania ormai è ridotta a piccole enclave di palestinesi che non hanno più libertà di movimento. Il governo israeliano comanda direttamente o attraverso i coloni, approfittando della debolezza e anche della corruzione che l’Autorità Nazionale Palestinese ha avuto nel tempo. Ma stavolta indubbiamente Netanyahu vuole farla finita”, le sue parole.
Per Prodi è necessario parlare di Gaza e non solo e occorre anche trovare una soluzione che sia condivisa o meno. E per quanto concerne l’Italia: “L’Italia ha perso il suo ruolo. Non può più esercitare quell’influenza per la quale ha lavorato tanti anni e che ci è sempre stata riconosciuta da tutti. Mi ricordo i colloqui che ho avuto con i vari leader in Medioriente. […] Dobbiamo ritornare a decidere. La prima cosa è fare un referendum europeo per l’abolizione dell’unanimità che ci sta paralizzando”, ha detto ancora l’ex premier italiano facendo riferimento all’Europa.
La destra e la Meloni: il commento
In questa situazione Prodi ha descritto anche la figura del presidente americano Trump che “ritiene che la democrazia non sia capace di decidere. Di conseguenza, disprezza l’Europa”. E in questa ottica il pensiero dell’ex premier si è allargato alla destra in generale europea che : “è sempre più identitaria. Ed è una china pericolosa. Basti ricordare i conflitti scoppiati nei secoli scorsi”.
Passaggio, infine, anche sulla Meloni: “Sta con Trump senza poter rompere con l’Europa. Mantiene una posizione ambigua senza poter mettere in atto una mediazione attiva. Firma un contratto di assicurazione per il suo futuro, ma rende l’Italia periferica”.