Rudy Guede non può avvicinarsi all’ex compagna: oggi con braccialetto elettronico per maltrattamenti, lesioni personali e violenza.
Tornato libero a giugno dopo 13 anni in carcere per il delitto di Meredith Kercher – con l’accusa di violenza sessuale e concorso in omicidio – Rudy Guede oggi torna su tutte le cronache per una nuova accusa. Il 36 ivoriano è stato denunciato dall’ex compagna per maltrattamenti, violenza e lesioni personali.
Il divieto di avvicinamento per Rudy Guede
Come riporta Fanpage.it, questa mattina Rudy Guede è stato raggiunto da una notifica di divieto di avvicinamento all’ex compagna, su richiesta della Procura di Viterbo. Adesso il 36enne dovrà rispondere di lesioni personali, maltrattamenti e violenza.
All’uomo è stato applicato anche il braccialetto elettronico: il provvedimento, eseguito dagli agenti della Squadra Mobile. La notizia giunge a soli sei mesi dal suo ritorno in libertà, dopo aver passato 13 anni di reclusione, condannato per l’omicidio di Meredith Kercher.
La condanna per l’omicidio di Meredith Kercher
Dopo il delitto della studentessa inglese Meredith Kercher, avvenuto l’1 novembre del 2007 a Perugia, le accuse si sono concentrate tutte su Rudy Guede. L’uomo è stato condannato a 16 anni di carcere per violenza sessuale e concorso in omicidio: un’accusa che nega ancora oggi, professando la sua innocenza.
Dopo il ritrovamento del corpo della vittima, furono arrestati anche Amanda Knox (sua compagna universitaria, ora libera) e Raffaele Sollecito, entrambi poi assolti in Cassazione dopo quasi dieci anni.
Dopo 13 anni in prigione, tra Perugia e Viterbo, Rudy è stato liberato ed è tornato nei pressi della casa in via della Pergola, dove fu uccisa la studentessa inglese Meredith Kercher.
Sollecito accusa: “Non si è pentito”
Raffaele Sollecito, assolto insieme ad Amanda Knox per l’omicidio di Meredith Kercher, commenta la misura di cautelare nei confronti di Rudy Guede dicendo: “Non seguo la vita di Guede, certo alla luce di quanto accaduto oggi mi sembra che non sia cambiato. Quello che era prima di entrare in carcere, quello che leggevamo negli atti, si riconferma tristemente e altrettanto tristemente si constata che non si è pentito“.
Sul fatto è intervenuta anche Amanda Knox, che non è voluta entrare nel merito della vicenda: “Ma mi dispiace tanto per la sua ex compagna, che paura… Spero che abbia il sostegno di cui ha bisogno”.