Nella giornata di domani, la Russia celebrerà il Giorno della Vittoria sul nazismo. Si aspetta un annuncio di Putin sulla guerra.
Manca solamente un giorno al 9 maggio, ovvero il giorno nel quale la Russia festeggia il ‘Den Pobedi’, il Giorno della Vittoria sul nazismo. Le celebrazioni per tale festa sono molto importanti nel Paese, anche poiché si ricordano più di 27 milioni di vittime. Quest’anno, in particolare, la festa sarà seguita con molta attenzione, anche all’estero. Il motivo? Ci si aspetta che il presidente della Russia Vladimir Putin faccia un annuncio significativo relativo alla guerra in Ucraina.
Cosa dirà Putin?
Le ipotesi sono svariate: si pensa che Putin potrebbe parlare dell’annessione delle due Repubbliche di Donetsk e Luhansk, nonché della regione di Kherson, oppure che potrebbe fare una possibile dichiarazione di vittoria. Alcuni hanno anche parlato di una dichiarazione di guerra all’Ucraina, in quanto Mosca ha attualmente bandito tale parola e continua a sostenere di compiere un’operazione di “denazificazione”. La Russia ha smentito, eppure lo scenario resta, al momento, tra quelli papabili.
I prigionieri di guerra e la ‘Z’
La guerra in Ucraina avrà una forte influenza sull’evento anche in altri modi. Stando a Gulagu.net, sito che si occupa di diritti umani nella patria di Putin, Mosca starebbe pensando di far sfilare nella Piazza Rossa 500 prigionieri di guerra ucraini, violando apertamente la Convenzione di Ginevra. Sarebbe inoltre già stato deciso che otto caccia MiG-29SMT voleranno per formare la ‘Z‘, oramai simbolo del sostegno russo all'”operazione speciale” in terra ucraina.
Le celebrazioni per il Giorno della Vittoria
Le celebrazioni inizieranno alle 10 ora di Mosca (alle 9, in Italia) e saranno trasmesse in televisione in tutto il Paese. Tradizionalmente, il presidente parla dopo l’apertura della cerimonia, dalla tribuna che si trova vicino al mausoleo di Lenin. Si stima che per le celebrazioni saranno coinvolti 11mila russi, tra ufficiali, sergenti, cadetti, soldati, membri del movimento giovanile Yunarmiya, membri della Guardia nazionale russa, del ministero delle situazioni di emergenza e degli agenti di frontiera dell’Fsb.
Nel corso della parata, ci saranno anche diversi mezzi militari, tra cui 77 velivoli, tra aerei ed elicotteri. Il primo a sfilare nella parata dovrebbe essere il carro armato T-34, usato durante la Seconda guerra mondiale. Dovrebbero poi sfilare i tank T-14 Armata nonché i sistemi di difesa aerea S-400. Dovrebbero inoltre arrivare i moderni sistemi lanciarazzi multipli Tornado-G.
