La Russia avrebbe annunciato una grande offensiva in arrivo: stando a quanto appreso, il Cremlino starebbe mobilitando 500mila soldati.
Sono sorte alcune indiscrezioni secondo le quali la Russia starebbe pianificando una grande offensiva in occasione dell’anniversario della guerra in Ucraina. Difatti, il 24 febbraio 2023 il conflitto tra Russia e Ucraina segnerà un anno esatto.
Quella che doveva essere una guerra lampo della durata di massimo un mese – secondo il presidente Vladimir Putin – si è trasformata in una vera e propria guerra di logoramento in cui nessuna delle due parti è intenzionata a fare un passo indietro.
L’annuncio della mobilitazione
L’indiscrezione giunge dal ministro della difesa russo, Oleksii Reznikov. Lo ha riferito durante un’intervista con i media francesi. Il ministro russo Reznikov ha allertato che la Russia farà appello a un grande contingente di truppe mobilitate.
Si tratterebbe di circa 500mila unità. Si tratta di un numero molto più elevato rispetto alle 300mila unità reclutate durante l’ultima mobilitazione parziale indetta dal Cremlino. “Non sottovalutiamo il nostro nemico”. Sono queste le dichiarazioni di Reznikov. “Ufficialmente hanno annunciato 300mila soldati, ma quando vediamo le truppe alle frontiere, secondo le nostre valutazioni il numero è molto più alto”, conclude.
Le richieste di Zelensky
Ad oggi la guerra in Ucraina conta 344 giorni. In questa situazione, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ribadisce la necessità di porre fine al conflitto nel minor tempo possibile a causa die gravi danni socio-economici.
Proprio per questo motivo Zelensky sta continuamente esortando i Paesi alleati a fornire armi alle truppe di Kiev. L’invio di armamenti da parte dei Paesi alleati però non ha suscitato una reazione positiva nel Cremlino, che ha sporto l’ennesima accusa all’Occidente accusandolo anche di essere promotore della guerra in quanto fornitore di armamenti all’Ucraina.
Nonostante sia giunta un’indiscrezione circa una grande offensiva in arrivo, è recentemente intervenuto anche il ministro della Difesa della Russia, asserendo che “Putin non attaccherà mai la Nato”. Nel frattempo il presidente americano Joe Biden sta preparando un nuovo pacchetto di aiuti per l’Ucraina, del valore complessivo di oltre due miliardi di dollari.
