Russia, minaccia missili a corto e medio raggio: può succedere di tutto con la Nato
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Russia, minaccia missili a corto e medio raggio: può succedere di tutto con la Nato

Vladimir Putin

Il ministro degli Esteri della Russia annuncia possibili schieramenti di missili a corto e medio raggio, segnando nuove tensioni con la NATO.

La Russia potrebbe abbandonare la moratoria sullo spiegamento di missili terrestri a raggio intermedio e corto, secondo quanto dichiarato dal ministro degli Esteri Sergej Lavrov in un’intervista a Ria Novosti. “La moratoria è praticamente impraticabile e dovrà essere abbandonata,” ha affermato Lavrov, suggerendo un cambio di strategia che potrebbe aggravare le tensioni internazionali.

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Lavrov: “La moratoria sui missili è impraticabile”

Secondo il ministro, Mosca ha preso questa decisione valutando “le azioni destabilizzanti degli Stati Uniti e della NATO in ambito strategico e, di conseguenza, l’evoluzione delle minacce che ne derivano.” Lavrov ha accusato gli Stati Uniti di aver ignorato gli avvertimenti di Russia e Cina e di essere già passati allo schieramento di armi di questa categoria in diverse regioni.

“Come ha chiaramente affermato il presidente Vladimir Putin, risponderemo in modo proporzionato,” ha aggiunto Lavrov. Anticipando che la Russia potrebbe intraprendere azioni concrete per contrastare le mosse occidentali.

Ucraina: il cessate il fuoco non convince Mosca

Il tema del conflitto in Ucraina è stato un altro punto focale delle dichiarazioni di Lavrov, che ha respinto l’idea di un cessate il fuoco come soluzione praticabile. “Finora abbiamo sentito parlare della necessità di arrivare a un cessate il fuoco, ma nessuno nasconde che l’obiettivo di una tregua è quello di guadagnare tempo per continuare a inondare l’Ucraina di armi e consentire alle forze ucraine di raggrupparsi, di mobilitare personale e così via,” ha dichiarato il ministro.

Secondo Lavrov, l’idea di una tregua rappresenta quindi “un vicolo cieco,” che servirebbe unicamente a prolungare il conflitto. Mosca continua a ritenere che la guerra possa essere risolta solo attraverso un cambio negli equilibri geopolitici. Con l’Occidente chiamato a riconsiderare le sue politiche di sostegno militare a Kiev.

Le parole di Lavrov non lasciano spazio a dubbi: la Russia è pronta ad agire. Lo schieramento di missili a corto e medio raggio potrebbe segnare un punto di svolta. Aprendo a nuovi scenari di confronto diretto con Stati Uniti e NATO.

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ultimo aggiornamento: 29 Dicembre 2024 13:12

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