Mosca taglia del 40% il flusso del gasdotto Nord Stream 1
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Direttore: Alessandro Plateroti

La Russia taglia il gas del 40% all’Europa

impianto petrolio

La Gazprom ha ridotto del 40% il flusso di metano attraverso il Nord Stream1.

I prezzi schizzano alla notizia del taglio del 40% del gas che passa attraverso in gasdotto Nordstream alla Germania. Putin lancia un avvertimento ai leader europei alla vigilia del primo viaggio a Kiev di Draghi, Scholz e Macron. Una minaccia per l’inverno e per i mercati. Mosca ha motivato il taglio improvviso di forniture di metano alla Germania con i lavori di riparazione del gasdotto Nord Stream 1.

La Gazprom ha dichiarato che fintanto che questi presunti lavori non saranno terminati non ripristinerà il flusso. Questi lavori sembrano quasi stare per “appoggio di Berlino a Kiev”. Intanto, la Germania deve rinunciare a 67 dei 167milioni di metri cubi che arrivano attraverso il gasdotto Nordstream da Mosca. Si tratta dell’equivalente del 6% di gas metano che la Russia esporta in Europa.

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Il Nord Stream 1 ha legato la Germania alla Russia

Dalla Germania sono convinti che si tratti di un vero e proprio ricatto politico. La Russia chiude i rubinetti per avere un’arma di ricatto e mantenere alti i prezzi e fare pressione sulla politica estera dei paesi europei. La Germania, ancor più dell’Italia è dipendente dal gas russo. E mentre l’Italia si sta impegnando a diversificare le forniture energetiche dall’Algeria agli Usa e fino in Israele, Berlino cerca ancora accordi con Mosca per gli impianti di stoccaggio.

Putin mostra ancora una volta che è capace di chiudere i rubinetti all’improvviso così come ha fatto con Polonia, Bulgaria, Finlandia, Paesi Bassi e Danimarca, ovvero quelli che si sono rifiutati di pagare in rubli il gas che arrivava da Mosca. Il Nord Stream 1 è uno dei progetti di Putin a livello economico meglio riusciti perché con questo gasdotto che rifornisce la Germania senza passare per i paesi Baltici ha legato, più di dieci anni fa, la Germania alla Russia. Ma non solo, con questo gasdotto ha indebolito l’Ucraina e le forniture che arrivavano dal paese vicino.

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ultimo aggiornamento: 15 Giugno 2022 15:24

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