Sabato prossimo, alle ore 18, si attende un clamoroso pienone a San Siro. Merito dell’entusiasmo di una squadra che sta viaggiando a mille all’ora
L’entusiasmo, in casa Milan, cresce di ora in ora. Dopo anni difficili, contrassegnati da risultati deludenti, continui cambi di proprietà e incertezza per un futuro complicato, la società rossonera sembra stia trovando serenità e un assetto dirigenziale solido e definitivo. La prima svolta è arrivata la scorsa estate, con il passaggio di proprietà da Yonghong Li ad Elliott. Quindi, uno stravolgimento dei quadri di vertice, con l’addio a Fassone-Mirabelli e l’arrivo prima di Leonardo e Maldini, quindi di Gazidis. Dopo un mese di dicembre complicato e l’addio ad un Gonzalo Higuain mai così tormentato, sembra essere arrivata una svolta molto apprezzata dai tifosi. Sabato prossimo, per Milan-Sassuolo, San Siro sarà pieno e pronto a ribollire di passione per la squadra rossonera.
Milan-Sassuolo, previsto il pubblico delle grandi occasioni
Milan-Sassuolo, gara valida per la 26° giornata di Serie A, sarà in programma a San Siro sabato 2 marzo alle ore 18, in una giornata ricca che vedrà in serata anche il derby Lazio-Roma.
Dovrebbero essere tra i 65 e i 70 mila gli spettatori che assieperanno il glorioso Giuseppe Meazza, per provare a spingere i rossoneri alla quarta vittoria consecutiva in campionato. Una stupenda risposta da parte dei tifosi, chiaramente entusiasti dell’andamento di una squadra in fase di decollo.
Milan: 26° di A, giornata sulla carta favorevole
La sfida contro un Sassuolo che non vince da quattro turni, comodamente a metà classifica, potrebbe essere sfruttata dal Milan per tentare un allungo in classifica. Le due romane, infatti, si sfideranno in un derby a eliminazione diretta (Roma quinta a un punto dai rossoneri, Lazio sesta a – 7 e con una partita in meno).
Potrebbero esserci stuzzicanti novità anche in prospettiva terzo posto. L’Inter è nel mirino, a soli due punti di distanza. I nerazzurri saranno impegnati a Cagliari nell’anticipo del venerdì sera. Eventuali buone notizie dalla Sardegna potrebbero contribuire a scatenare l’entusiasmo.