i rumors sulla salute della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Cosa filtra e come starebbe ora.
Il nuovo anno è iniziato in salita per Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea. Dopo aver avviato il suo secondo mandato a Bruxelles, la leader è stata costretta a sospendere tutti gli impegni istituzionali in programma per le prime due settimane di gennaio. Le ragioni sono relative ad una problematica di salute, presumibilmente ad una polmonite. Ad aver poi spiegato lo stop delle sue attività era stato il portavoce dell’esecutivo comunitario.
La salute di Ursula von der Leyen
Il 2025 di Ursula von der Leyen, come anticipato, è iniziato decisamente in salita con alcune problematiche di salute che l’hanno obbligata a fermarsi dai suoi impegni.
La questione legata alle condizioni della presidente della Commissione Europea si è fatta ancora più misteriosa quando, come sottolineato anche dal Corriere della Sera, si è scoperto che la donna era “stata anche ricoverata in un ospedale di Hannover, la sua città, circostanza taciuta in precedenza. Ma a tutt’oggi non si sa quando vi è entrata, quando è stata dimessa, qual era la gravità della patologia, quali sono le sue condizioni attuali”.
L’unica certezza fino ad oggi è che la von der Leyen abbia sospeso i suoi impegni per le prime due settimane di gennaio 2025.
Il mistero e i prossimi impegni
Le ultime informazioni relative alla presidente della Commissione europea von der Leyen farebbero riferimento al fatto che si starebbe “riprendendo bene” dalla polmonite nella sua casa di Hannover.
A riferire tali informazioni, come riportato da Adnkronos, sarebbe stata la portavoce capo dell’esecutivo Ue, Paula Pinho. Al netto della ripresa, la donna non sarà al suo posto per il Collegio di questa settimana.
Allo stesso tempo, è stato dichiarato che la von der Leyen avrebbe chiesto alla vicepresidente esecutiva Teresa Ribera, suo numero due, di subentrare fino al suo rientro.
Ad ogni modo a far ben sperare per la ripresa normale della donna sono i prossimi impegni ufficiali. In questo senso, è prevista la partecipazione della numero uno della Commissione Europea agli appuntamenti del World Economic Forum a Davos, in Svizzera, e della plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo, entrambi in agenda per lunedì 20 gennaio.