Il nuovo Codice della Strada: il ministro Matteo Salvini rassicura i cittadini sugli alcolici a Capodanno.
Con l’avvicinarsi delle festività natalizie e di Capodanno, il vicepremier e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini ha voluto tranquillizzare gli italiani.
I limiti sul consumo di alcol alla guida non sono stati modificati dal nuovo Codice della Strada, entrato in vigore lo scorso 14 dicembre. Durante un punto stampa a Roma, ha dichiarato: “Non abbiamo toccato il tasso alcolemico, buon brindisi di Capodanno, ma con cautela“.
Salvini rassicura i cittadini sul brindisi a Capodanno
Salvini ha ribadito che rispetto agli anni precedenti, come riportato da Fanpage, i limiti rimangono invariati: “Si potevano bere due bicchieri l’anno scorso, e si possono bere due bicchieri anche quest’anno“. Tuttavia, ha sottolineato l’importanza di comportarsi in modo responsabile.
“Farsi due fiaschi di vino o otto birre e mettersi alla guida non è mai una scelta intelligente“, ha ammonito il vicepremier. Nonostante la rassicurazione sui limiti alcolemici, il nuovo Codice introduce pene più severe per chi guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
Le sanzioni pecuniarie, la sospensione della patente e – nei casi più gravi – l’arresto sono strumenti che mirano a disincentivare comportamenti pericolosi. Per tassi alcolemici superiori a 1,5 grammi per litro, ad esempio, è prevista una multa fino a 6.000 euro, l’arresto fino a un anno e la sospensione della patente fino a due anni.
Alcolock e le nuove misure per monopattini e cellulari
Tra le novità principali introdotte dal decreto, aggiunge Fanpage, Matteo Salvini ha evidenziato l’introduzione dell’Alcolock. Cosa è? Si tratta di un dispositivo che impedisce l’accensione del veicolo se il conducente ha un tasso alcolemico superiore a zero.
Anche l’attenzione al cellulare ha trovato spazio nel nuovo Codice della Strada: l’uso la guida potrà costare fino a 1.400 euro di multa, con la possibilità di sospensione della patente per tre mesi.
Regole più stringenti riguardano anche i monopattini elettrici, per i quali diventa obbligatorio l’uso del casco, la targa e l’assicurazione.