Riapertura discoteche, Salvini contro le indicazioni del Cts: "Presa in giro"
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Direttore: Alessandro Plateroti

Salvini attacca anche sulle discoteche: “Riapertura col 35 per cento di capienza? Presa in giro senza senso”

Matteo Salvini

Il leader della Lega Matteo Salvini alimenta le tensioni nella maggioranza di governo e attacca anche sulla riapertura delle discoteche.

Dopo le tensioni sulla delega fiscale e la riforma del catasto, il leader della Lega Matteo Salvini torna ad attaccare il governo e punta il dito contro le indicazioni del Cts sulla riapertura delle discoteche.

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Riapertura discoteche, Salvini contro le indicazioni del Cts: “Presa in giro senza senso scientifico, sanitario, sociale ed economico”

Dopo mesi di chiusura, nella serata del 5 ottobre il Comitato Tecnico Scientifico ha dato il via libera alla riapertura delle discoteche. Le indicazioni del Cts sulle regole restano comunque rigide: si potrà ballare senza mascherina, i clienti dovranno avere il Green Pass e nei locali il limite di capienza è fissato al 35%.

Duro il commento del leader della Lega Matteo Salvini, intenzionato a dare battaglia al governo anche sul tema della riapertura delle discoteche.

Discoteche riaperte col green pass, ma solo col 35% di capienza? Presa in giro senza senso scientifico, sanitario, sociale ed economico, con questi numeri rischiano di fallire 3.000 aziende e di rimanere a casa 200.000 lavoratori“, scrive Matteo Salvini sulla propria pagina Facebook.

Le tensioni con Draghi sulla riforma del catasto

Il primo strappo della Lega era arrivato nella giornata del 5 ottobre, quando gli esponenti del Carroccio hanno lasciato la cabina di regia convocata da Draghi per discutere della legge sulla delega fiscale. Legge poi approvata in Consiglio dei Ministri, al quale non hanno partecipato i ministri leghisti.

Al termine della conferenza stampa di Mario Draghi, Salvini ha spiegato le motivazioni che hanno spinto la Lega a fare un passo indietro. Nel testo della bozza, secondo il leader leghista, erano presenti elementi e provvedimenti non concordati. Uno dei punti critici è rappresentato dalla riforma del catasto, nonostante il Presidente del Consiglio abbia specificato che non ci saranno aumenti per quanto riguarda l’imposizione fiscale.

Riforma del catasto, aumenti di Imu e tasse sulla casa? Oggi e domani, dalla Lega un secco NO. La casa degli italiani non si tocca e non si tassa“, ribadisce Salvini in una nota.

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ultimo aggiornamento: 6 Ottobre 2021 12:21

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