Salvini strizza l’occhio a Elon Musk: ecco cosa vuole fare in Italia

Salvini strizza l’occhio a Elon Musk: ecco cosa vuole fare in Italia

Il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini a proposito di Elon Musk e quanto potrebbe succedere prossimamente in Italia.

Che il governo Meloni sia in “buoni rapporti” con Donald Trump ed Elon Musk lo si sapeva ma l’ulteriore conferma è arrivata anche dal vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini che durante l’ospitata su Rai 3 ad ‘Agorà’ ha parlato dei progetti futuri relativi all’imprenditore e numero uno di X e Tesla che potrebbero interessare da molto vicino anche l’Italia.

Matteo Salvini

Salvini e il commento su Elon Musk

Intervenuto ad ‘Agorà’ su Rai 3, Salvini ha parlato apertamente della stima verso Elon Musk e non solo. “Sicuramente ho grande stima per l’imprenditore Musk che è un visionario e finché sosteneva i democratici negli Usa, era un visionario per tutti”, ha detto il ministro delle Infrastrutture e vicepremier.

Parlando ancora del numero uno di Tesla e X, poi: “Adesso che sta al fianco di Trump diventa un pericolo pubblico. Penso che l’amministrazione Trump, per come sta nascendo, porterà buoni frutti anche in Italia, anche in Europa”.

L’intervento di Salvini nella trasmissione, però, si è fatto ancora più serio e importante anche in chiave futura quando il leader della Lega ha aggiunto: “Serve la connessione Starlink in Italia… Ci sono troppe città che non sono perfettamente connesse”. 

Le ipotesi su Starlink

Le parole di Salvini su Starlink e Musk, per la verità, non sono esattamente una novità. Già in passato si era parlato della possibilità che il governo Meloni potesse parlare di tale argomento con l’imprenditore.

Starlink, ovvero una serie di satelliti lanciati in orbita da Space X, l’azienda aerospaziale fondata da Musk nel 2002, ha l’obiettivo di garantire la connessione internet a banda larga ovunque. In questo senso, anche da Palazzo Chigi sembrava esserci gradimento. I rapporti cordiali tra le parti potrebbero portare delle novità in futuro e “l’occhiolino” recente di Salvini sembra andare in questo verso…