Dopo il caso Open Arms e la sentenza a suo favore, Matteo Salvini e la Lega fanno il boom. Ecco il dato che stupisce tutti.
Fine anno decisamente col sorriso per Matteo Salvini e non solo per la sentenza sul caso Open Arms che lo ha visto coinvolto. Infatti, l’ultimo sondaggio Swg per La7, sulle intenzioni di voto degli italiani, pubblicato lunedì 23 dicembre, ha visto il vicepremier e la Lega ottenere un risultato importante: un vero e proprio boom in avanti rispetto agli altri partiti.
Il boom di Salvini: gli ultimi sondaggi
L’ultimo sondaggio Swg per La7, sulle intenzioni di voto degli italiani, pubblicato lunedì 23 dicembre, come detto, ha messo in evidenza alcune certezze ma anche alcune novità.
Al comando sulle intenzioni di voto resta stabile Fratelli d’Italia che conferma il primato incontrastato anche se va a perdere lo 0,2% arrivando al 29,1%.
Secondo l’ultimo sondaggio Swg di quest’anno, i partiti che vanno bene, rispetto alla precedente rilevazione del 16 dicembre, sono la Lega e il M5S, che hanno migliorato le loro percentuali di consenso. Il Carroccio è passato dall’8,4 della scorsa settimana all’8,8% (+0,4%), anche sostenuto, probabilmente, dall'”effetto assoluzione” di Matteo Salvini per il caso Open Arms.
Per quanto riguarda, invece, i pentastellati, ecco il Movimento 5 Stelle di Conte salire dall’11,2% all’11,5% (+0,3%).
Al secondo posto, dopo Fdi, ad ogni modo si è piazzato il Partito Democratico, prima forza del centrosinistra, che ha mantenuto il 22,2% della precedente rilevazione, con una percentuale di consenso invariata.
In quarta posizione ecco Forza Italia, seconda forza del centrodestra, che è sceso dal 9,4% al 9,1%, con un calo dello 0,3% in sette giorni.
Gli altri dati
Per quanto concerne gli altri partiti, se parliamo del campo del centrosinistra è in calo Alleanza Verdi Sinistra, che è data al 6,7%, con un calo dello 0,2% rispetto al sondaggio del 16 dicembre.
Tra i partiti minori avanzano dello 0,2% Azione e Italia viva, che hanno rispettivamente il 3,2% e il 2,7%. Più sotto troviamo Più Europa, che arretra ancora dello 0,1%, passando dal 2% della scorsa settimana all’1,9%.
Noi Moderati si trova con una percentuale pari all’1,2%, con un lieve avanzamento dello 0,1%. Invariato Sud Chiama Nord, con l’1%. Altre liste perdono lo 0,3%.