“Non lo permetto!”: Salvini ferma gli scioperi, la mossa “alla faccia di tutti”

“Non lo permetto!”: Salvini ferma gli scioperi, la mossa “alla faccia di tutti”

Dicembre carico di scioperi: disagi in arrivo per i trasporti. Matteo Salvini promette interventi per tutelare i cittadini

Il settore dei trasporti in Italia si prepara a un dicembre carico di tensioni, con scioperi previsti a livello nazionale e locale. Dal trasporto pubblico locale ai treni, dai taxi agli aerei, i disagi per i cittadini saranno inevitabili, con una data chiave: il 13 dicembre, giorno di uno sciopero generale. Salvini, proprio per questo motivo, è prontamente intervenuto.

Sciopero del 13 dicembre: interviene Salvini

Indetto dall’Usb, lo sciopero generale coinvolgerà tutte le categorie pubbliche e private, eccetto il settore aereo. 

Le proteste dureranno 24 ore, creando possibili disagi nei trasporti e in altri settori come sanità, scuola e giustizia.

  • Treni: lo sciopero sarà attivo dalle 21 del 12 dicembre alle 20:59 del 13 dicembre.
  • Taxi: fermo totale dalla mezzanotte del 12 dicembre alle 23:59 del giorno successivo.
  • Trasporto pubblico locale: orari variabili in base alla regione.

Nonostante sia organizzato da una sigla minoritaria, si attendono comunque ritardi e cancellazioni, soprattutto nei trasporti.

Altri scioperi in programma

Il calendario di dicembre prevede ulteriori agitazioni nel settore dei trasporti:

  • 9-10 dicembre: sciopero nazionale del trasporto merci su gomma, indetto da Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti.
  • 15 dicembre: il settore aereo sarà interessato da diverse proteste, tra cui:
    • Sciopero di 24 ore di Techno Sky.
    • Fermate parziali dalle 13 alle 17 per i dipendenti Enav, Aviation Service, Bgy International Services e Ags Handling.

Salvini promette precettazioni

Il ministro dei Trasporti Matteo Salvini è intervenuto con fermezza, promettendo di limitare i disagi. 

Parlando all’assemblea nazionale di Alis, Salvini ha dichiarato: “Non permetterò che l’Italia venga messa in ginocchio da chi per professione fa lo scioperante. Il diritto allo sciopero sarà garantito, ma non di 24 ore e non alla faccia di tutto e di tutti”.

Il ministro ha annunciato che valuterà la precettazione, come già fatto in precedenza, per garantire un mese di dicembre più sereno per gli italiani.