Salvini, veleni e certezze: come ha spento l’entusiasmo della sinistra in tv

Salvini, veleni e certezze: come ha spento l’entusiasmo della sinistra in tv

Verso le Regionali in Abruzzo: Matteo Salvini tra veleni e certezze. Il leader della Lega ha risposto in modo duro ad alcune domande in tv.

Il duello tra centrodestra e campo largo M5S e Pd continua. Dopo le Regionali in Sardegna, è tempo di quelle in Abruzzo dove, per Matteo Salvini, l’esito sarà diverso. Il leader della Lega, intervenuto ai microfoni di Tagadà su La7, si è mostrato molto sicuro di come procederanno le elezioni nel prossimo weekend dando pure una stoccata velenosa alla sinistra.

Matteo Salvini

Salvini, le risposte sulle Regionali in Abruzzo

“In Sardegna ha vinto la Todde quindi io lavorerò con lei. Se bisogna collegare la ferrovia di Nuoro con la rete ferroviaria nazionale lo faremo perché io faccio il ministro dei cittadini”, ha precisato prima di tutto Salvini facendo capire che non avrà problemi a lavorare con la neo Presidente della Regione Sardegna. Poi, rivolgendosi ancora alla conduttrice di Tagadà, Tiziana Panella, il numero uno della Lega ha aggiunto: “Il sindaco di Alessandria è del Pd ma se serve un ponte, una ferrovia o una strada ad Alessandria si fa. Quanto all’Abruzzo, lì si vince“.

Parole a cui ha fatto seguito una frecciata alla trasmissione e alla sinistra: “Dovrete rinviare gli altri speciali di La7 con l’entusiasmo per il campo largo alle prossime elezioni perché in Abruzzo mi sa che vi va male”.

Al netto di queste parole, la presentatrice ha sottolineato che gli speciali verranno fatti a prescindere da chi, tra destra e sinistra, vincerà in Abruzzo.

Il campo largo e la fiducia della Schlein

Al netto della grande fiducia ostentata da Salvini, anche la sinistra pare essere piuttosto confidente verso le Regionali in Abruzzo.

La conferma è arrivata da una recente intervista della segretaria del Pd, Elly Schlein, al Corriere. In sintesi, la leader dem ha spiegato che la destra debba essere preoccupata per l’andamento delle elezioni abruzzesi, in scia di quanto accaduto in Sardegna.

“Ora gli abruzzesi possono riprendersi in mano il loro futuro con una persona che li rappresenta e conosce il territorio e le sue problematiche, come D’Amico. Per usare uno slogan: l’Abruzzo guidato dagli abruzzesi”, ha sottolineato la Schlein.