Treni in ritardo, Salvini controcorrente: “Puntualità al 90%”

Treni in ritardo, Salvini controcorrente: “Puntualità al 90%”

Il ministro dei Trasporti Matteo Salvini annuncia che, nonostante 1.400 cantieri, la puntualità dei treni è superiore al 90%.

In Italia, i lavori di manutenzione ferroviaria iniziati il 12 agosto hanno causato ritardi significativi nei treni dell’Alta Velocità, con tempi di percorrenza aumentati fino a due ore su tratte come Torino-Milano-Venezia, Milano-Bologna e Firenze-Roma. Al netto di tale situazione, il ministro dei Trasporti e vicepremier, Matteo Salvini, ha elogiato il personale ferroviario facendo un focus sulla puntualità superiore al 90% nonostante i 1.400 cantieri.

Matteo Salvini

Matteo Salvini difende la puntualità dei treni

Come detto, il Ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, ha recentemente rivendicato un’ottima puntualità dei treni, superiore al 90%, nonostante l’apertura di ben 1.400 cantieri per manutenzione. Salvini, come sottolineato da TgCom24, ha anche annunciato significativi investimenti per migliorare la sicurezza e ha sottolineato che più di 700.000 passeggeri sono stati trasportati in un solo giorno. La sua dichiarazione ha come obiettivo di rispondere alle critiche sulla gestione dei ritardi ferroviari e dimostrare l’efficacia degli sforzi del governo.

Arriva la risposta dell’opposizione

Le dichiarazioni di Salvini hanno suscitato una serie di reazioni critiche da parte dell’opposizione. Chiara Braga, capogruppo del Pd alla Camera, ha accusato il vicepremier di ignorare la realtà dei disagi che vivono i pendolari. Secondo Braga, il ministro dovrebbe verificare di persona le condizioni delle stazioni e dei servizi ferroviari, piuttosto che basarsi solo su dati statistici. Antonio Misiani, responsabile Economia e Infrastrutture del Pd, ha criticato la gestione dei ritardi e dei lavori, sottolineando come i treni ad Alta Velocità siano diventati rari e chiedendo chiarimenti al ministro e a RFI.

La Lega risponde alle accuse

In risposta alle accuse dell’opposizione, i senatori della Lega hanno difeso la posizione del governo. Secondo Tilde Minasi, capogruppo della Lega in Commissione Trasporti, le critiche della sinistra sono fuori luogo e ignorano gli anni di stagnazione precedenti. I rappresentanti della Lega sostengono che il governo e Salvini stiano lavorando per modernizzare e migliorare il sistema ferroviario, e affermano che senza l’attuale impegno, il paese non avrebbe nemmeno l’Alta Velocità.