Sulla pagina Facebook del giornalista è stato pubblicato un post in cui era presente un pesante errore di battitura.
Un errore di battitura che poteva costare caro a Salvo Sottile. Sulla pagina Facebook del giornalista, infatti, è stato pubblicato un post che conteneva un’ingiuria contro Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico. Il testo condiviso la definiva “leader del P***o D**”: una bestemmia al posto del nome del suo gruppo politico
L’insulto è apparso subito come un palese errore ma, nonostante questo, sia il responsabile del post che Salvo Sottile si sono scusati per l’accaduto con la segretaria del PD e con i lettori che si erano imbattuti in quell’espressioni blasfema.
Le scuse del giornalista
“Mi scuso sinceramente – ha scritto l’autore del post – per l’increscioso strafalcione nell’articolo pubblicato questa mattina e sulla pagina Facebook del direttore Salvo Sottile. Un episodio che mi risulta ancora di difficile comprensione, perché lontano anni luce da ciò che sono e da quello che scrivo normalmente. Non importa se si è trattato di una correzione automatica, di un refuso o di un hackeraggio del mio profilo. Vorrei solamente porgere le mie più sentite scuse a tutti, in primis al direttore Salvo Sottile, esente da ogni colpa, al Membro della Camera dei deputati Elly Schlein, alla Rai e a tutti coloro che hanno letto l’articolo“.
“Mi trovo a Barcellona – ha poi affermato proprio Salvo Sottile, assumendosi la responsabilità dell’accaduto – sto trascorrendo qualche giorno con i miei figli. Faccio questo video, una volta tanto, non per parlare di notizie, ma di qualcosa che mi riguarda. A ora di pranzo sono stato raggiunto dalle telefonate di alcuni amici e colleghi che mi avvisavano che in un post sulla mia pagina Facebook, c’era una bestemmia su una notizia che riguardava Elly Schlein, la segretaria del PD, una cosa grave di cui sono sinceramente dispiaciuto e rammaricato. È successo che un collaboratore della pagina, pubblicando il post è stato tradito dal correttore automatico e da una svista grave. Ma siccome la pagina è mia, il responsabile sono io, sono io che ci metto la faccia, mi voglio assumere tutta la responsabilità e scusarmi profondamente con chi ha letto quel post e soprattutto con la segretaria del PD Elly Schlein. A lei vanno le mie scuse più sincere“.