Sanità, Conte ha il "fiato sul collo" di Meloni: la manifestazione
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Sanità, Conte ha il “fiato sul collo” di Giorgia Meloni: annunciata una nuova manifestazione

Giuseppe Conte

Conte rilancia la battaglia del M5S contro Giorgia Meloni: liste d’attesa infinite e una manifestazione annunciata a Palermo.

Nonostante la minaccia di Beppe Grillo, deciso a vendicarsi e a riprendersi il nome e il simbolo del M5S, Giuseppe Conte non si ferma e rilancia l’azione politica del Movimento con una nuova campagna in difesa della sanità pubblica. In un post pubblicato su X (ex Twitter), il leader pentastellato attacca duramente Giorgia Meloni e annuncia una manifestazione in Sicilia.

il politico Giuseppe Conte

Giuseppe Conte annuncia una manifestazione il 15 giugno

Per dare un segnale forte, Giuseppe Conte annuncia l’iniziativa del Movimento 5 Stelle: “Il 15 giugno il M5S ha deciso di scendere in piazza in Sicilia, terra in cui si è arrivati ad attendere anche 8 mesi per il referto sul tumore“. La mobilitazione si svolgerà a Palermo, simbolo di un sistema sanitario regionale in grave difficoltà. “A Palermo ci sarò. Fiato sul collo per cambiare le cose“, scrive l’ex premier.

Le accuse contro la premier Giorgia Meloni

Giuseppe Conte ha scelto di intervenire a gamba tesa sul tema della sanità pubblica, ricordando che “un anno fa esatto a poche ore dalle Europee, per prendere voti, il Governo Meloni si riunì in fretta e furia per far finta di occuparsi di sanità con un decreto“. Secondo l’ex presidente del Consiglio, quell’atto si è rivelato privo di efficacia concreta, mentre nel frattempo la situazione si è aggravata con liste d’attesa infinite.

Per il leader del M5S, il decreto “strombazzato ai quattro venti da Meloni e soci” si è trasformato in un caos politico, “finito in rissa e scaricabarile fra Meloni e Regioni, quasi tutte governate dal suo centrodestra“. L’ex premier punta il dito anche contro l’assenza di investimenti reali nel settore, denunciando che “non si risolvono i problemi senza investire seriamente e portando la spesa in sanità rispetto al Pil ai valori più bassi degli ultimi 18 anni“.

Il suo attacco si conclude con una critica dura al metodo di gestione del governo: “È ora di smetterla di parlare di sanità solo per annunci, tagli e amichetti politici da piazzare in ospedali e aziende sanitarie“.

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ultimo aggiornamento: 5 Giugno 2025 17:31

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