Cinquantuno migranti sbarcano a Melissa (Crotone) con l’aiuto dei cittadini e del sindaco. Hanno raggiunto le coste con una barca a vela.
Poche ore dopo la risoluzione della questione legata ai cinquanta migranti soccorsi da Malta, cinquantuno persone sono sbarcate sulle coste di Melissa (Crotone), raggiunte a bordo di una barca a vela. I migranti, di origine curda, sono stati soccorsi direttamente dai cittadini che hanno portato coperte e bevande calde in attesa dell’arrivo dei soccorritori.
Cinquantuno migranti sbarcano a Melissa (Crotone)
Tra le cinquantuno persone sbarcate irregolarmente sulle spiagge della Calabria ci sarebbero diverse donne e bambini, anche neonati. La piccola imbarcazione sarebbe arrivata nei pressi della coste di Melissa intorno alle quattro del mattino, quando la barca si sarebbe incagliata rovesciandosi.
I migranti soccorsi dal sindaco di Melissa e dai cittadini
Le urla e le richieste di aiuto che si sono levate dalla barca hanno allertato i residenti che in pochi minuti si sono riversati sulla spiaggia per trarre in salvo i cinquantuno migranti, tirati fuori dall’acqua e soccorsi con coperte, cibo e bevande calde. Tra i soccorritori improvvisati anche il sindaco di Melissa Gino Murgi.
In attesa dell’arrivo dei soccorritori, i cinquantuno sono stati accolti in un vicino albergo dove hanno potuto trovare riparo dal freddo e dall’umidità.
Le persone trasferite al centro di Sant’Anna per essere identificati
I migranti, fanno sapere i media locali, sono stati trasportati al centro di accoglienza di Sant’Anna dove saranno identificati dalle autorità italiane. Da capire quale possa essere la loro sorte dopo il caso migranti che per tre settimane ha diviso l’Italia.