Scadenze fiscali: ecco le date da ricordare ad aprile 2024
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Direttore: Alessandro Plateroti

Scadenze fiscali: ecco le date da ricordare ad aprile 2024

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Le scadenze fiscali di aprile 2024: imposta di registro, comunicazione dati per amministratori condominiali e versamento Iva.

Aprile si presenta come un mese importante per le scadenze fiscali, interessando una vasta gamma di contribuenti, dalle persone fisiche alle imprese. La gestione accurata di queste scadenze è essenziale per evitare sanzioni e per assicurarsi di rimanere in regola con il fisco.

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Calendario fiscale di Aprile 2024: le date da non perdere

Come riportato da IlGiornale.it, il 2 aprile segna una data importante per i contraenti di contratti di locazione e affitto che non hanno optato per il regime della cedolare secca. È il giorno stabilito per il versamento dell’imposta di registro, applicabile ai contratti stipulati o tacitamente rinnovati dal 1° marzo.

Passando al 4 aprile, è una data chiave per gli amministratori di condominio. Essi sono tenuti a inviare telematicamente all’Agenzia delle Entrate i dati relativi alle spese sostenute per interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica sulle parti comuni di edifici residenziali, riferiti all’anno precedente.

Il 10 aprile è il termine per i datori di lavoro di personale domestico (colf, badanti, baby-sitter) per effettuare il versamento dei contributi previdenziali del primo trimestre. La puntualità in questo versamento è essenziale per garantire la copertura assicurativa dei lavoratori domestici.

Scadenze e consigli per i contribuenti

Continuando, il 16 aprile rappresenta la scadenza per la liquidazione dell’IVA del mese di marzo 2024. Riguarda i soggetti IVA, che devono utilizzare il modello F24 per il versamento telematico. Questa scadenza è applicabile a una vasta gamma di contribuenti, inclusi imprenditori, professionisti, società di persone e di capitali, nonché enti commerciali e finanziari. Mantenere la puntualità in questo versamento è vitale per evitare sanzioni e interessi.

Mentre il 30 aprile segna la messa a disposizione da parte dell’Agenzia delle Entrate del modello di dichiarazione precompilata 2024, contenente i redditi e gli oneri dell’anno fiscale 2023. Questo documento rappresenta un punto di partenza importante per i contribuenti nella preparazione della propria dichiarazione dei redditi, semplificando il processo di dichiarazione e garantendo maggiore efficienza

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ultimo aggiornamento: 29 Marzo 2024 16:57

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