Bonus gasolio 2024: come funziona e chi può richiederlo
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Bonus gasolio 2024: come funziona e chi può richiederlo

pompe di benzina

Come richiedere il bonus gasolio nel 2024: procedura di domanda e benefici per il settore dell’autotrasporto.

Il bonus gasolio rappresenta un’importante agevolazione fiscale destinata al settore dell’autotrasporto, introdotta per alleggerire il carico fiscale relativo all’acquisto di carburante a fini commerciali.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Con l’avvicinarsi del 1° aprile 2024, data di inizio per la presentazione delle domande, è fondamentale essere informati su chi può beneficiare di questa opportunità e come procedere per accedere al contributo.

pompa di benzina, fare il pieno, automobile

Chi può richiedere il bonus gasolio?

Il bonus gasolio è rivolto a diverse categorie di soggetti che operano nel settore del trasporto, sia di merci che di persone. Possono richiederlo le persone fisiche o giuridiche che esercitano attività di trasporto merci con veicoli di massa massima complessiva pari o superiore a 7,5 tonnellate.

Sono anche inclusi coloro che sono iscritti nell’albo nazionale degli autotrasportatori di cose per conto di terzi e quelli muniti della licenza di esercizio dell’autotrasporto di cose in conto proprio. Anche le imprese stabilite in altri Stati membri dell’Unione europea che soddisfano determinati requisiti possono beneficiarne.

Per quanto riguarda il trasporto di persone, il bonus è accessibile a enti pubblici o imprese pubbliche locali, imprese esercenti autoservizi di competenza statale, regionale, locale o comunitaria, nonché a enti o imprese che gestiscono trasporti a fune in servizio pubblico.

Come presentare la domanda?

Le domande per il bonus gasolio possono essere presentate dal 1° al 30 aprile 2024. È possibile farlo direttamente online, accedendo al sito dell’Agenzia delle Dogane e seguendo il percorso dedicato all’agevolazione.

In alternativa, per chi non può presentare la domanda in forma digitale, è prevista la possibilità di farlo in forma cartacea, utilizzando supporti come pen drive USB, CD-ROM o DVD.

Le imprese nazionali dovranno rivolgersi all’Ufficio delle Dogane territorialmente competente rispetto alla loro sede operativa o legale, mentre le imprese europee e quelle extra UE dovranno seguire indicazioni specifiche per determinare l’ufficio competente a ricevere la loro dichiarazione.

Il contributo previsto ammonta a 214,18 euro ogni mille litri di gasolio consumato nel primo trimestre del 2024 e può essere richiesto sia in denaro, indicando BIC e IBAN per il trasferimento, sia tramite compensazione utilizzando il codice tributi 6740 nel modello F24.

Per accedere al rimborso, è indispensabile che sulla fattura elettronica relativa all’acquisto di carburante sia indicata la targa del veicolo rifornito.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 29 Marzo 2024 15:08

Ferrari Roma Spider, il nuovo bolide di Fedez: costo e caratteristiche

nl pixel