La decisione della Premier Giorgia Meloni di intervenire solo in video al G7 a Verona sarebbe dovuta allo scandalo Sangiuliano-Boccia.
Arriva la scelta della Premier Giorgia Meloni: la Presidente del Consiglio avrebbe deciso di saltare l’apertura della riunione dei presidenti delle Camere in programma a Verona. Per lei dovrebbe essere previsto solo un intervento video. Tale mossa sarebbe da imputare al recente scandalo legato al ministro Sangiuliano e al caso Boccia.
Meloni salta la trasferta per il G7 a Verona
Arrivano i primi effetti del caso Sangiuliano-Boccia: la Premier Giorgia Meloni avrebbe deciso di non prendere parte in presenza al G7 dei Parlamenti a Verona ma di intervenire solo in video. A riportarlo è Repubblica che spiega come questa mossa sia dovuta appunto alle recenti vicende che hanno visto coinvolto il ministro della Cultura e Maria Rosaria Boccia.
Secondo quanto si apprende da Repubblica, la Presidente del Consiglio ha deciso quindi di saltare l’apertura della riunione dei presidente delle Camere dal vivo. Per la Premier è previsto un intervento video. Per lei sarebbe stata la prima uscita pubblica da quando è scoppiato il caso che ha coinvolto il ministro della Cultura. Staremo a vedere se la Meloni vorrà spiegare le ragioni dietro alla sua “assenza” e se vorrà sbilanciarsi su quanto sta accadendo.
Cosa filtra dal sito del governo
Al momento dal sito del governo è possibile leggere un comunicato stringato – probabilmente in aggiornamento – dove non vengono forniti particolari dettagli su cosa aspettarsi dalla Premier. Il titolo della nota scelto è stato il seguente: “Il Presidente Meloni alla XXII Conferenza dei Presidenti delle Camere basse dei Paesi G7”. Il corpo del comunicato, invece, recita: “Venerdì 6 settembre, alle ore 10.00, a Verona, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni interverrà alla XXII Conferenza dei Presidenti delle Camere basse dei Paesi membri del G7”.
L’intervento della Premier
Come confermato dalle sensazioni precedenti, la Premier è intervenuto in videoconferenza a Verona affrontando diversi temi tra Medio Oriente e Ucraina ma non solo. Per quanto riguarda la situazione del conflitto tra gli ucraini e i russi, la Meloni ha ribadito l’impegno anche in ambito G7 con forza e “con nuove risposte a sostegno della nazione aggredita“.
Anche per quanto concerne Israele e Hamas, la Premier ha spiegato: “Non è più rimandabile un accordo complessivo basato sulla mediazione alla quale hanno lavorato prima di tutti gli Stati Uniti, l’Egitto e il Qatar” e che prevede “un cessate il fuoco a Gaza e il rilascio di tutti gli ostaggi israeliani catturati da Hamas il 7 ottobre”.