Scontro acceso tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein sul tema del riarmo e della difesa: la leader PD invoca l’articolo 11 della Costituzione.
Non solo la furia di Donald Trump per il cessate il fuoco violato in Medio Oriente, ma anche un acceso confronto tutto italiano tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein. Al centro dello scontro, come riportato da Tgcom24, le parole del presidente del Consiglio sulla necessità di rafforzare la difesa nazionale e sulla filosofia del “si vis pacem, para bellum”, che per la segretaria del PD rappresentano una pericolosa deviazione per l’Italia e invoca l’articolo 11 della Costituzione.
La frase in latino detta da Giorgia Meloni non piace a Schlein
Elly Schlein ha risposto in modo netto alle dichiarazioni di Giorgia Meloni, che in Aula aveva rivendicato l’aumento delle spese militari e la scelta di rafforzare il sistema difensivo. “Sul tema del riarmo si diceva che è stato alla base dell’inizio della guerra, io su questo la penso come i romani ‘si vis pacem, para bellum’“, aveva affermato il premier. Aggiungendo: “Quando ti doti di una difesa non lo fai perché vuoi attaccare qualcuno, noi sappiamo che la pace è deterrenza“.
Parole che la segretaria dem ha definito inaccettabili, sottolineando un approccio profondamente diverso rispetto a quello espresso dalla premier. “Preparare la guerra è il contrario di quello che serve e vuole l’Italia“, ha dichiarato. Ricordando come il nostro Paese debba “impegnarsi per costruire la pace, per la risoluzione pacifica dei conflitti attraverso il dialogo e il multilateralismo“.
Elly Schlein invoca l’art 11 della Costituzione
Nella sua replica, Elly Schlein ha richiamato i principi fondanti della Repubblica italiana, ribadendo che “rispetto a duemila anni fa il mondo ha fatto dei passi in avanti nella risoluzione delle controversie“.
Ha poi citato espressamente la Costituzione, affermando: “Io la penso come i costituenti che nella Carta Costituzionale hanno scritto che l’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali“. Un messaggio diretto a Giorgia Meloni, a cui la segretaria del PD ha voluto rivolgersi con fermezza: “Al presidente del Consiglio dico che se vogliamo la pace, prepariamo la pace“.
