Scomparso l’ex parlamentare di Fratelli d’Italia: arriva l’annuncio di Nordio

Scomparso l’ex parlamentare di Fratelli d’Italia: arriva l’annuncio di Nordio

Era garante nazionale per i diritti dei detenuti ed ex parlamentare, Felice Maurizio D’Ettore è morto a 64 anni durante una vacanza.

L’ex parlamentare Felice Maurizio D’Ettore, garante nazionale per i diritti dei detenuti, è morto improvvisamente a 64 anni a causa di un malore. La tragedia è avvenuta in Calabria, dove D’Ettore si trovava in vacanza con la famiglia. La notizia della sua scomparsa ha scosso profondamente il mondo politico e istituzionale italiano, suscitando un’ondata di cordoglio e riflessione sull’importanza del suo ruolo. Arriva anche l’annuncio di Nordio.

Carlo Nordio

Una perdita improvvisa dell’ex parlamentare D’Ettore

D’Ettore era una figura di grande rilievo nell’ambito della tutela dei diritti delle persone private della libertà personale. La sua carriera era stata caratterizzata da un impegno costante e appassionato, prima come parlamentare nelle fila di Fratelli d’Italia e poi come garante nazionale per i detenuti. La sua morte lascia un vuoto significativo in un campo delicato e fondamentale per il rispetto dei diritti umani nel nostro paese.

Il cordoglio del ministro Nordio

Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha espresso profonda commozione e cordoglio per la perdita di Felice Maurizio D’Ettore. In una nota ufficiale, Nordio ha voluto ricordare la “grande integrità morale e la preparazione intellettuale” che hanno contraddistinto l’operato di D’Ettore, sottolineando quanto fosse apprezzato e rispettato per il suo contributo alla giustizia e ai diritti umani in Italia. Come riportato da ansa.it

La sua dedizione verso i diritti delle persone private della libertà personale è stata un esempio per tutti noi,ha dichiarato Nordio. “In questo momento di dolore, ci stringiamo attorno alla sua famiglia con profonda gratitudine per tutto quello che ci ha dato“. Le parole del ministro evidenziano l’enorme perdita che rappresenta la morte di D’Ettore per il sistema giuridico italiano e per la società in generale. Come riportato da ansa.it

La sua scomparsa ha messo in luce l’importanza del ruolo del garante nazionale dei detenuti, un compito spesso poco conosciuto ma cruciale per garantire che i diritti delle persone in stato di detenzione siano rispettati. Il vuoto lasciato da D’Ettore sarà difficile da colmare, ma il suo lavoro resterà un faro per coloro che proseguiranno nel difficile compito di tutelare i diritti umani all’interno del sistema penitenziario italiano. Qui il post social da Facebook del ministero della giustizia.