TAV, alta tensione M5s-Lega. Salvini: è arrivato il momento dei sì
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Direttore: Alessandro Plateroti

Grandi Opere, alta tensione M5s-Lega. Salvini sbotta: è arrivato il momento dei sì

Luigi Di Maio e Matteo Salvini

Tensione nella maggioranza sulle Grandi Opere. Salvini sbotta: “La TAV va assolutamente fatta”. Il M5s frena e aspetta l’analisi costi-benefici.

ROMA – La tregua tra M5s e Lega trovata sulle trivelle in mare potrebbe essere momentanea. Le dichiarazioni di Salvini sulla TAV hanno riacceso la tensione nella maggioranza che continua ad essere molto alta. Il vicepremier ai microfoni di Povera Patria rompe gli indugi sull’alta velocità: “Nei prossimi giorni – riporta il sito di Repubblica sarò a Chiomonte dove le Forze dell’Ordine vivono da mesi per difendere un cantiere della TAV spesso oggetto di violente. L’opera va fatta anche perché costa di più interrompere i lavori. Sto aspettando l’analisi costi-benefici, non ho visto nemmeno una pagina“.

Netta la risposta di fonti M5s – citate da Repubblica – che frenano sul completamento dell’opera: “Se i costi saranno superiori ai benefici l’opera non si farà. Non per fare il dispetto a qualcuno ma nell’interesse degli italiani. Abbiamo il dovere di utilizzare i soldi dei cittadini con diligenza come fanno i padri di famiglia”.

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TAV
fonte foto https://twitter.com/JGianferrini

Tensione M5s-Lega sulla TAV. Salvini insiste per il sì ma Di Maio aspetta l’analisi costi-benefici

La TAV resta uno degli scontri primari nella maggioranza. Sin dall’inizio Matteo Salvini non ha mai condiviso la posizione degli alleati. Il leader della Lega è stato sempre per il sì, confermando la sua intenzione di proseguire i lavori dell’alta velocità anche senza l’analisi costi-benefici.

Da parte del M5s c’è stata sempre l’intenzione di aspettare e valutare i costi che l’opera costerebbe prima di dare una risposta definitiva. Una posizione tenuta per tutte le Grandi Opere. Due strade diverse che hanno portato a molti scontri nella maggioranza anche se alla fine si è arrivati sempre ad un accordo.

La TAV, però, potrebbe essere la goccia che fa traboccare il vaso visto che in caso di risposta negativa da parte dell’analisi costi-benefici ci potrebbe essere una crisi all’interno della maggioranza.

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ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 15:40

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