Scontro nella maggioranza sul Ponte di Genova. Crimi: “Questi irresponsabili non devono gestire le autostrade italiane”.
ROMA – E’ scontro nella maggioranza sul Ponte di Genova. La decisione da parte della ministra De Micheli di affidare ‘pro-tempore’ la concessione ad Autostrade non è stata condivisa dal M5s.
“Il ponte di Genova non deve essere riconsegnato nelle mani di Benetton. Non possiamo permetterlo. Questi irresponsabili devono ancora rendere conto di quanto è successo e non dovrebbero gestire le autostrade italiane. Su questo come partito non arretriamo di un millimetro“, il commento di Vito Crimi.
E Danilo Toninelli aggiunge: “Salvini e la Lega devono solo tacere visto che si sono opposti alla revoca. Hanno sempre frenato e messo i bastoni tra le ruote. Hanno sempre frenato e messo i bastoni tra le ruote. Ora il Pd non faccia come Salvini e ci permetta di togliere ai Benetton le nostre autostrade“.
Duro il commento di Toti: “Per la tragedia nessuno ha pagato”
Duro anche il commento sui social del presidente Giovanni Toti: “Dopo due anni di minacce, immobilismo, proclami, giustizia promessa e rimandata il ponte di Genova verrà riconsegnato proprio ad Autostrade, come ha ordinato il Governo M5s e Pd. Voi ridate il ponte ad Autostrade senza ottenere nulla. Noi continuiamo a lavorare per l’interesse dei liguri. E, intanto, per la tragedia del Morandi e per le sue 43 vittime nessuno ha pagato. Mentre a Roma litigavate, noi in Liguria almeno abbiamo ricostruito il ponte […]“.
Le famiglie delle vittime: “Vogliamo la revoca”
Una decisione criticata anche dalle famiglie delle vittime con la portavoce Egle Possetti che chiede di “togliere ad Aspi la concessione totale delle Autostrade“.
“Revocare il Ponte – ha detto citata da La Repubblica – e lasciare loro tutto il resto sarebbe stata una presa in giro peggiore. Noi daremo battaglia su qualcosa di più importante […]. Non è accettabile che un’azienda che ha gestito le autostrade in questo modo per diverso tempo, possa continuare a gestire il nostro patrimonio autostradale“.