La Russa ribadisce che il decreto “Salva Milano” favorisce la giunta di Beppe Sala, mentre Bonelli esorta il centrosinistra a non sostenerlo.
Negli ultimi giorni, il dibattito politico attorno al decreto “Salva Milano” si è intensificato, suscitando reazioni contrastanti tra le forze di governo e opposizione. Il provvedimento, che dovrebbe aiutare Milano a far fronte a difficoltà finanziarie, è al centro di un acceso scontro tra il presidente del Senato Ignazio La Russa e il deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli.
Bonelli: “Nessuno segua l’appello della Lega”
Il nodo della questione non riguarda solo le misure economiche del decreto, ma anche il suo impatto politico. La Russa ha infatti ribadito che il provvedimento non è solo un aiuto alla città, ma anche un sostegno indiretto alla giunta comunale guidata da Beppe Sala.
Oggi Angelo Bonelli, deputato di Alleanza Verdi e Sinistra e portavoce di Europa Verde, ha espresso la sua contrarietà alla legge e ha criticato l’appello del sottosegretario Alessandro Morelli della Lega, che aveva invitato le forze politiche a sostenere il decreto.
In una nota ufficiale, Bonelli ha dichiarato: “Auspico che nessuno segua l’appello del sottosegretario della Lega Morelli a votare la legge Salva Milano, esponente di quel partito che vuole eliminare i pareri obbligatori e vincolanti delle soprintendenze su opere che insistono in aree di pregio ambientale e paesaggistico.”
Bonelli ha poi lanciato un appello al centrosinistra, chiedendo di non appoggiare il provvedimento: “Auspico che il centrosinistra non segua le indicazioni della Lega, che oggi vorrebbe asfaltare e cementificare tutta Italia. Allora rivolgo anch’io un appello, ma contrario a quello della Lega: il centrosinistra non voti alcun Ordine del Giorno a sostegno della legge Salva Milano, che avrebbe effetti preoccupanti non solo sul tema della retroattività, ma anche perché dà motivazioni in contrasto con alcune sentenze della Cassazione e del Consiglio di Stato.”
La Russa: “Non erano parole sgradevoli, ma la pura verità”
Di fronte alle critiche, La Russa ha difeso la sua posizione, rivendicando la correttezza delle sue affermazioni sul decreto: “Dopo le tante titubanze dello stesso Pd e le dichiarazioni di oggi di Angelo Bonelli, deputato di Avs e portavoce di Europa Verde che a Milano è parte importante della giunta di centrosinistra, spero che il sindaco capisca che quando definivo ‘salva giunta Sala’ il decreto ‘Salva Milano’, non dicevo ‘parole sgradevoli’ ma la pura verità.” Come riportato da ansa.it
Il confronto sul Salva Milano resta acceso, e le sue implicazioni politiche potrebbero incidere non solo sul futuro della giunta Sala, ma anche sugli equilibri tra le forze politiche nazionali. Resta da vedere se il centrosinistra accoglierà l’appello di Bonelli o se il decreto otterrà il via libera definitivo.