E’ scontro tra Usa e Mosca dopo le parole di Joe Biden. La tensione continua ad essere molto alta.
ROMA – E’ scontro tra Usa e Mosca dopo le parole di Joe Biden. Il presidente americano, come riportato dall’Agi, ha ribadito che il presidente americano “è un criminale di guerra“. Parole che sono state confermate anche dal suo portavoce.
“Stava parlando dal suo cuore – ha detto Psaki – guardando le azioni barbare di un dittatore brutale attraverso la sua invasione di un Paese straniero. Il dipartimento di Stato sta conducendo una indagine sui crimini di guerra“.
La replica del Cremlino
Non si è fatta attendere la replica del Cremlino. “Le parole di Biden sono inaccettabili e imperdonabili – ha fatto sapere Dmitry Peskov a RIA Novosti – si tratta di una retorica che non ci piace da un presidente americano, le cui bombe hanno ucciso centinaia di migliaia di persone in tutto il mondo“.
Un braccio di ferro, dunque, destinato a continuare ancora per diverso tempo e per questo motivo non sembra essere assolutamente semplice arrivare ad un’intesa. Al momento i rischi di una guerra sono sicuramente molto bassi, ma il limbo continua ad esserci e per questo motivo ci aspettiamo delle importanti nel giro di qualche ora.
La situazione in Ucraina
La situazione in Ucraina continua ad essere molto critica. Il cammino verso il ritorno alla pace è sempre ricco di ostacoli e, per questo motivo, non ci aspettiamo un accordo in davvero poco tempo. Vedremo, però, se nei prossimi giorni si riuscirà a superare definitivamente questa crisi oppure continuerà sulla strada intrapresa in questi ultimi giorni nonostante i continui inviti alla pace.