Scuola, in arrivo i banchi per uso didattico multifunzionale
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Direttore: Alessandro Plateroti

Scuola, in arrivo i banchi per uso didattico multifunzionale

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Nelle scuole medie e superiori sono in arrivo i banchi per uso didattico multifunzionale.

ROMA – La scuola si prepara ad accogliere i banchi per uso didattico multifunzionale. Secondo quanto riferito da La Repubblica, nella compilazione della rivelazione degli arredi che devono essere a disposizione degli istituti entro il 7 settembre ci sono anche queste sedute di tipo innovativo.

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Si tratta di banchi che saranno messi a disposizione delle scuole medie e delle superiori mentre per le elementari le sedute dovrebbero essere classifiche.

Banchi in arrivo nelle scuole

L’ordine è partito con i banchi che dovranno arrivare nelle scuole entro il 7 settembre, ad una settimana dalla riapertura ufficiale dell’anno scolastico. Alle elementari le sedute (singole) dovranno essere profondi 50 centimetri, larghi tra i 60 e i 70 centimetri e alti 64. Le sedie avranno una altezza di 58 centimetri.

Le differenze con le scuole medie sono rappresentanti dall’altezza che sarà di 71 centimetri mentre le sedie saranno di 48. Leggermente più alti quelle delle superiori che raggiungeranno 76 centimetri con sedie di 46 centimetri.

I banchi multifunzionali

Grande attesa anche per i banchi ad uso multifunzionale che saranno muniti di almeno 5 ruote, un ripiano di lavoro mobile e uno porta libri o porta zaino. L’altezza di queste sedute dovrebbe essere compresa tra i 42 e i 48 centimetri con una profondità del sedile tra i 38 e i 47 centimetri ed una larghezza di 40 centimetri circa.

La scuola pronta a ripartire

La richiesta dei banchi è il primo passo per la ripartenza della scuola. Nelle prossime settimane dovrebbe arrivare anche i test sierologici per professori e tutto il personale scolastico in vista di una ripresa che, nonostante le polemiche, è stata fissata per il 14 settembre.

La speranza del Governo è quella che il ritorno degli studenti in classe possa rappresentare la vera ripartenza dell’Italia che non sembra essere avvenuta dopo la rimozione del lockdown. Un Paese che continua a faticare e rischia di cadere in una crisi ancora più profonda in autunno.

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ultimo aggiornamento: 19 Luglio 2020 17:54

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