Mattarella sarà a Sanremo: è la prima volta per un Presidente della Repubblica

Mattarella sarà a Sanremo: è la prima volta per un Presidente della Repubblica

Si tratta di un evento che non ha precedenti: in occasione dell’edizione 2023 del festival di Sanremo, presenzierà anche Sergio Mattarella.

Per la prima volta il presidente della Repubblica italiano presenzierà al teatro Ariston in occasione del festival di Sanremo. La notizia è ufficiale: lo ha riferito Amadeus, che condurrà l’edizione 2023 del festival di Sanremo a cui presenzierà anche il presidente Sergio Mattarella.

L’annuncio è giunto questa mattina, 7 febbraio, in occasione di una conferenza stampa dedicata all’evento alla quale è intervenuto il direttore artistico nonché conduttore del festival Amadeus. Nella giornata di oggi si terrà la prima puntata del famoso festival d’importanza internazionale per il mondo della musica, a cui parteciperanno tantissimi artisti da tutto il mondo.

Sergio Mattarella

La presenza del presidente della Repubblica all’evento è piuttosto singolare. Si tratta infatti della prima volta nella storia che un presidente della Repubblica italiano presenzia all’evento in questione. In precedenza, altri volti noti come la regina Rania di Giordania o ex capi di governo avevano presenziato all’evento, ma mai un presidente della Repubblica. Stando al programma di questa sera, anche Roberto Benigni presenzierà alla prima serata del festival di Sanremo, oltre al presidente Mattarella. Quest’ultimo non salirà però sul palco.

L’annuncio di Amadeus durante la conferenza stampa

Il programma prevede l’accompagnamento dell’entrata del presidente Sergio Mattarella al festival con l’Inno di Mameli, l’inno nazionale italiano, cantato dal celebre artista Gianni Morandi. Sono queste le parole del conduttore Amadeus in occasione della conferenza stampa, circa la presenza del presidente della Repubblica: “Ho il piacere e l’onore di annunciarvi che questa sera sarà presente in sala il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Sono grato al Presidente che ha accettato questo invito e ringrazio Giovanni Grasso e Lucio Presta che hanno lavorato a lungo per questo. Non c’era modo migliore per celebrare i 75 anni della Costituzione che ritrovare Roberto Benigni”.

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