Milan-Benevento, Gennaro Gattuso in conferenza stampa
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Milan-Benevento, la conferenza stampa di Gennaro Gattuso

conferenza stampa Gennaro Gattuso Milan-Lazio Arsenal-Milan Milan-Benevento Edin Dzeko

Serie A – La conferenza stampa di Gennaro Gattuso alla vigilia di Milan-Benevento, in campo sabato alle ore 20.45 allo stadio San Siro.

Milan-Benevento – Giornata di vigilia a Milanello con Gennaro Gattuso pronto a rispondere alle domande dei giornalisti presenti al centro sportivo rossonero in vista della sfida contro il Benevento, in programma sabato 21 aprile alle ore 15.00 allo stadio San Siro (ecco le designazioni arbitrali della 34esima giornata di Serie A).

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Milan-Benevento, la conferenza stampa di Rino Gattuso

Su Milan-Benevento: “Domani arriva una squadra sbarazzina, che non ha nulla da perdere ed esprime un buon calcio. Se non entriamo col piglio giusto ci sarà da faticare. Dobbiamo arrivare con grande furore agonistico e grandissima voglia”.

Sulle avversarie nella corsa all’Europa League: “Non solo l’Atalanta, ci sono anche Fiorentina e Sampdoria. Noi dobbiamo pensare a fare il nostro, non dimenticandoci da dove siamo partiti. Non vinciamo da un mese, ma siamo una squadra viva, anche se qualche singolo giocatore è un po’ stanco”.

Milan Milan-Arsenal
Fonte foto: https://www.facebook.com/ACMilan/

Serie A, Milan a secco di vittorie da cinque partite

Sul momento del Milan: “Quando si indossa una maglia pesante e gloriosa come quella del Milan non c’è nulla di facile, pesa la storia. Oggi chi sta meglio deve cercare di metterci qualcosa di più per il compagno. Voglio vedere il senso di appartenenza e la voglia di combattere. Non dobbiamo avere paura, poi vedremo dove arriveremo. Di stimoli ne abbiamo tanti. E’ un po’ di tempo che sento dire che non abbiamo stimoli, sono chiacchiere da bar”.

Sulla due punte: “Io devo pensare all’equilibrio della squadra. Questa è una squadra che subiva l’avversario e a me non piace subire gli avversari. Poi non è un caso se siamo dietro a Juventus e Napoli come numero di cross e tiri in porta, costruiamo tanto. Non è solo colpa degli attaccanti”.

Sulla gara con il Torino: “L’errore è stato fare un possesso palla sterile. Abbiamo sbagliato ad accontentarci, la partita è cambiata dal 20esimo del secondo tempo, per 25 minuti abbiamo subito il Torino. Con la difesa a tre abbiamo dato più campo e non riuscivamo ad accorciare bene”.

Nikola Kalinic Genoa-Milan Juventus-Milan

Milan, Gattuso: “Una o due punte? Non è questo il problema”

Sul rendimento degli attaccanti: “Io devo cercare di fare risultato e raggiungere gli obiettivi, non pensare al record negativo degli attaccanti. Son rimasto deluso contro il Torino, perchè abbiamo creato poco. Oggi la mia priorità è metterli in condizione di segnare. Il problema principale non è giocare con una o due punte. Se cominciamo a inventarci cose strane, poi ci allunghiamo e diventa difficile. Io e il mio staff studiamo e sappiamo quali sono pregi e difetti di questa squadra”.

Sul mercato influenzato dalle sanzioni Uefa: “A me non risulta sia così. Comunque abbiamo un amministratore delegato e un direttore sportivo, di queste cose ne parlano loro. A livello societario non ci manca nulla, posso rassicurare i nostri tifosi. Quello che deve arrivare arriva sempre, anzi, di più. Da milanista posso dire che tocco con mano che qua non manca nulla”.

Sull’obiettivo Europa League: “È fondamentale, il Milan non puo restare fuori dall’Europa. Molto meglio arrivare sesti che settimi, perchè sarebbe meglio evitare i preliminari”.

Hakan Calhanoglu Milan Montella

Verso Milan-Benevento: out Calhanoglu, Calabria in dubbio

Ancora sul mercato e sull’idea Mandzukic: “Con la società ci siamo detti di prendere tre-quattro giocatori per rafforzare la squadra. So i ruoli, ma non i nomi. Mi verrebbe da dire Pogba e i quattro più forti, ma so che non è possibile. Mandzukic? Mi piace, così come mi piacciono Cristiano Ronaldo e Messi. Mi piacciono tutti i grandi calciatori. Bisogna avere alternative, giocatori che possono interpretare più di un ruolo”.

Sulla presenza di Davide Calabria contro il Benevento: “Domani vediamo. Calabria non ha giocato con il Torino perchè tante volte bisogna preservarlo: quando abbiamo rischiato con lui in stagione lo abbiamo tenuto 7-10 giorni fermo. La storia di Davide ci insegna che è sempre stato così”.

Sulla condizione di Hakan Calhanoglu: “Non sta benissimo, oggi proviamo a fare qualcosina. Ha solo una leggera infiammazione al tendine rotuleo, non ha problemi al legamento. Locatelli mezz’ala e Bonaventura nel tridente? Ci può stare. Cutrone esterno d’attacco? Vediamo, c’è la possibilità di vedere Patrick ma non da esterno”.

Ecco la conferenza stampa di Gattuso alla vigilia di Milan-Benevento:

#MilanBenevento: press conference

Rino Gattuso's pre-match press conference ?La conferenza stampa di Mister Gattuso alla vigilia di #MilanBenevento

Pubblicato da AC Milan su Venerdì 20 aprile 2018

 

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 20 Aprile 2018 18:33

Fassone: “Uefa? Ci aspettiamo sanzioni contenute. Dal mercato 2-3 innesti”

nl pixel