TORINO – Vigilia di Juventus-Lecce alla Continassa con Maurizio Sarri che ha rilasciato alcune dichiarazioni ai giornalisti presenti. Massima prudenza da parte del tecnico bianconero che teme la squadra di Liverani.
“Le partite – ha ammesso l’allenatore riportato da tuttomercatoweb.com – sono tutte difficile perché la condizione non è ottimale. Dobbiamo essere bravi nell’approccio, senza essere superficiali e presuntuosi. Loro giocano e calcio e il risultato è tutto da conquistare“.
Sarri sulla formazione e sul possibile scambio Pjanic-Arthur
Qualche piccolo problema di formazione per Sarri che potrebbe schierare come terzino basso Blaise Matuidi: “E’ una soluzione. Ci stiamo ragionando, abbiamo diverse possibilità. Su Pjanic noi facciamo affidamento. Arthur? Non mi va di parlare di giocatori che non sono miei. Ramsey sta crescendo, Bernardeschi deve trovare stabilità. Sono dell’idea che può diventare un grande interno di centrocampo. In questo momento, però, l’unico ruolo che gli garantisce la Nazionale è quello di esterno“.
In miglioramento le condizioni di Higuain: “Gonzalo è sensibile. Nel momento di rientro non riteneva neanche giusto pensare al calcio, poi è arrivato l’infortunio. Adesso sta ritrovando la voglia di giocare a calcio, sono convinto di poter contare su di lui“.
Lotta Scudetto
Passaggio anche sulla lotta Scudetto: “L’Inter non l’ho vista perché stavo allenando, uno spezzone della Lazio sì. Noi dobbiamo guardare i nostri risultati e le prestazioni che ci portano ai risultati. In questo momento non dobbiamo considerare di avere un vantaggio pazzesco perché ci sono ancora 33 punti in palio e può succede di tutto“.
Conclusione sulla condizione fisica dei giocatori: “Ho visto sempre le gambe a disposizione del cervello e non il contrario. La condizione fisica non può essere ottimale per nessuno con le partite importanti che le giocheremo tra luglio e agosto. Il livello motivazionale lo trovo fondamentale in questo periodo“. I bianconeri sono pronti ad accelerare per avvicinare il titolo.