Serie A, i giocatori positivi al Covid: altri due positivi nell’Udinese. Il Milan recupera Tomori

Serie A, i giocatori positivi al Covid: altri due positivi nell’Udinese. Il Milan recupera Tomori

Serie A, i giocatori positivi al coronavirus. La situazione squadra per squadra con l’elenco dei positivi.

ROMA – Serie A, i giocatori positivi al coronavirus. Dalla fine del mese di dicembre il Covid-19 ha ripreso a circolare anche nelle squadre di calcio italiane.

Le società vivono con una certa apprensione il ritorno dei calciatori dalle vacanze di Natale e temono che i controlli al rientro possano portare ad individuare altri casi. Questo ovviamente creerebbe problemi pratici per quanto riguarda la gestione del gruppo squadra e problemi di carattere prettamente sportivo, con gli allenatori costretti a lavorare a ranghi ridotti. Nella speranza che il virus non circoli nel gruppo squadra riducendo ulteriormente la rosa a disposizione.

Quello di gennaio è un mese delicato della stagione e già complicato dalla Coppa d’Africa, che penalizza in maniera importante alcune squadre, come ad esempio il Napoli, con Luciano Spalletti costretto a rinunciare alla spina dorsale del suo 11 titolare.

Serie A

Serie A, i giocatori positivi al Covid

Di seguito i giocatori positivi al coronavirus squadra per squadra (in aggiornamento).

Atalanta: Quattro giocatori
Bologna: Santander, G. Medel, E. Vignato, Hickey, Molla, Amey, Bartha, Urbanski
Cagliari:
Empoli:
Fiorentina: Due calciatori
Genoa: Shevchenko, Serpe, due giocatori
Hellas Verona: Bosko Sutalo, Montipò, Berardi, Çetin, Coppola, Faraoni, Frabotta, Bessa
Inter:
Juventus: Ramsey
Lazio:
Milan: Ballo-Touré, Calabria
Napoli: Mario Rui, Zielinski, Koulibaly
Roma: Due giocatori
Salernitana: Cinque giocatori
Sampdoria:
Sassuolo: Un giocatore e un membro dello staff
Spezia:
Torino: Tre giocatori
Udinese: Nove giocatori e tre membri dello staff
Venezia: Un positivo

Serie A

Il Covid nella Serie A

Alcune squadre hanno deciso di non comunicare i nomi dei soggetti risultati positivi al Covid per tutelare la privacy dei calciatori o dei membri dello staff. Il dato di fatto è che arrivati all’inizio del mese di gennaio, i nuovi casi aumentano tra le squadre della nostra Serie A e all’orizzonte incombono le nubi dei rinvii e dei disagi causati dalla circolazione del virus.