Serie A, la Juventus perde in casa con il Sassuolo. Vincono Inter, Roma e Lazio

Serie A, la Juventus perde in casa con il Sassuolo. Vincono Inter, Roma e Lazio

Serie A, i risultati di mercoledì 27 ottobre 2021. Il Sassuolo vince in casa della Juventus. Bene Inter, Roma e Lazio.

ROMA – Serie A, i risultati di mercoledì 27 ottobre 2021. Dopo il successo del Milan e in attesa del Napoli, la decima giornata di campionato prosegue con la clamorosa sconfitta della Juventus in casa contro il Sassuolo. Bene Inter, Roma, Lazio e Atalanta. Pari tra Udinese e Verona.

Empoli-Inter 0-2: i nerazzurri ritrovano il successo

Empoli-Inter 0-2

Marcatori: 34′ D’Ambrosio, 65′ Dimarco

Empoli (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic (82′ Fiamozzi), Ismajli, Luperto, Parisi; Zurkowski (68′ Aslani), Ricci S., Bandinelli (68′ Henderson L.); Bajrami (57′ Haas); Cutrone (68′ Mancuso), Pinamonti. All. Andreazzoli

Inter (3-5-2): Handanovic; D’Ambrosio, de Vrij (79′ Kolarov), Bastoni A.; Darmian, Barella, Brozovic (72′ Vecino), Gagliardini (84′ Sensi), Dimarco; Lautaro Martinez (84′ Dzeko), Sanchez A. (72′ Correa) All. Inzaghi S.

Arbitro: Sig. Daniele Chiffi di Padova

Note: Ammoniti: Luperto (E); de Vrij, Brozovic, Gagliardini (I). Espulso: al 52′ Ricci S. (E) per fallo di gioco. Angoli: 5-6 per l’Inter. Recupero: 0′ p.t.; 4′ s.t.

La prima chance è per l’Empoli. Handanovic risponde presente su Stojanovic. Spinge la squadra di Andreazzoli, decisivo D’Ambrosio su Luperto. Prova a reagire l’Inter con l’ex Dimarco, attento Vicario. Il match si sblocca al 34′. Sanchez inventa e D’Ambrosio con un pallonetto di testa batte Vicario. L’ultima chance del tempo capita sulla testa di Lautaro, colpo di testa troppo debole per creare problemi a Vicario.

Nella ripresa la prima chance è per i nerazzurri, il portiere di casa si distende sul colpo di testa di Sanchez. Si complica il match poco dopo per i toscani. Samuele Ricci finisce negli spogliatoi per un brutto fallo su Barella. Prova a raddoppiare subito l’Inter, Vicario attento su Darmian. Continua il forcing dei nerazzurri. Questa volta è il palo a negare la gioia del gol a Gagliardini. Il portiere dell’Empoli poco dopo è protagonista con un guizzo su Lautaro Martinez. Sempre l’estremo difensore dei toscani attento su Gagliardini. Sugli sviluppi di un corner ci prova Brozovic, palla fuori di poco. L’Inter raddoppia meritatamente al 66′. Cross di Lautaro Martinez e tap-in vincente di Dimarco, ex del match. Ci prova Dimarco dalla dista, palla fuori. Non succede più nulla, l’Inter ritrova i tre punti.

Cagliari-Roma 1-2: vittoria in rimonta dei giallorossi

Cagliari-Roma 1-2

Marcatori: 52′ Pavoletti (C), 71′ Ibanez (R), 77′ Pellegrini Lo. (R)

Cagliari (4-4-2): Cragno, Zappa G., Ceppitelli, Carboni, Lykogiannis; Bellanova, Marin, Grassi (72′ Oliva), Deiola (82′ Keita B.); Joao Pedro, Pavoletti. All. Mazzarri

Roma (4-2-3-1): Rui Patricio; Karsdorp, Mancini, Ibanez, Vina (57′ Afena-Gyan); Veretout (90′ Kumbulla), Cristante; Zaniolo (80′ Zaniolo), Pellegrini Lo., Mkhitaryan (46′ El Shaarawy); Abraham. All. Mourinho

Arbitro: Sig. Ivano Pezzuto di Lecce

Note: Ammoniti: Joao Pedro, Lykogiannis, Bellanova (C); Zaniolo, Pellegrini Lo., Abraham, Calafiori (R). Angoli: 2-10 per la Roma. Recupero: 2′ p.t.; 6′ s.t.

La prima occasione è per il Cagliari. Il destro di Bellanova si stampa sulla traversa. Il match prosegue senza particolari occasioni, ma sono i sardi a fare la partita.

Nella ripresa il match si sblocca alla prima chance. Azione sulla sinistra. Marin crossa, Vina sbaglia il disimpegno e Pavoletti da due passi non sbaglia. Prova a reagire la squadra di Mourinho, l’acrobazia di El Shaarawy termina a lato. Poco dopo è Zaniolo da buona posizione a non essere preciso. Aumenta il pressing giallorosso, ma la conclusione di Pellegrini si stampa sulla traversa. Prova a farsi vedere in avanti il Cagliari, ma Rui Patricio risponde presente. Il pareggio arriva al 71′: colpo di testa vincente di Ibanez. La squadra di Mourinho la ribalta in sei minuti. Punizione magistrale di Pellegrini per il 2-1. La Roma ritrova il successo in campionato.

Lazio-Fiorentina 1-0: decide Pedro

Lazio-Fiorentina 1-0

Marcatori: 52′ Pedro

Lazio (4-3-3): Pepe Reina; Lazzari M., Luiz Felipe (77′ Patric), Acerbi, Marusic; Milinkovic-Savic S. (79′ Basic), Cataldi (84′ Lucas Leiva), Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Pedro (84′ Raul Moro). All. Sarri

Fiorentina (4-3-3): Terracciano; Venuti (72′ Odriozola), Milenkovic, Martinez-Quarta, Biraghi (83′ Terzic); Duncan (83′ Benassi), Torreira, Castrovilli (57′ Bonaventura); Callejon (71′ Saponara), Vlahovic, Sottil. All. Italiano

Arbitro: Sig. Giovanni Ayroldi di Molfetta

Note: Ammoniti: Cataldi, Luis Alberto, Immobile (L); Castrovilli, Biraghi, Duncan (F). Angoli: 3-6. Recupero: 0′ p.t.; 4′ s.t.

La prima vera chance del match capita nel finale di tempo sulla testa di Immobile, palla alta. Ancora pericolosa la squadra di Sarri, Terracciano risponde presente su Lazzari. Anche qui non succede nulla negli ultimi minuti e si va al risposo sullo 0-0.

Il match all’Olimpico si sblocca al 52′. Azione sull’asse Immobile-Milikovic, palla per Pedro che con il mancino batte Terracciano. Non succede praticamente nulla fino al triplice fischio. Ad esultare è la Lazio di Maurizio Sarri.

Juventus-Sassuolo 1-2: decide Maxime Lopez nel finale

Juventus-Sassuolo 1-2

Marcatori: 43′ Frattesi (S), 75′ McKennie (J), 95′ Maxime Lopez (S)

Juventus (4-4-2): Perin; Danilo (80′ Kulusevski), Bonucci, de Ligt, De Sciglio (13′ Alex Sandro); Chiesa, McKennie, Locatelli M. (80′ Arthur), Rabiot (46′ Cuadrado); Dybala, Morata (63′ Kaio Jorge). All. Allegri

Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Muldur (87′ Harroui), Ayhan, Ferrari G. M., Rogério; Frattesi (72′ Toljan), Maxime Lopez; Berardi D., Raspadori (62′ Scamacca), Traoré H. (86′ Chiriches); Defrel (72′ Matheu Henrique). All. Dionisi

Arbitro: Sig. Juan Luca Sacchi di Macerata

Note: Ammoniti: Cuadrado (J); Defrel, Berardi D., Rogério, Traoré, Muldur (S). Angoli: 4-4. Recupero: 5′ p.t.; 5′ s.t.

La prima vera occasione è per il Sassuolo. Perin si salva sulla conclusione di Berardi. Ci prova la Juventus con Dybala, ma il mancino si stampa sul palo. Sul finire del primo tempo il Sassuolo trova il vantaggio. Frattesi si fa trovare pronto dall’imbucata di Defrel e per Perin non c’è stato niente da fare. Non succede più nulla fino all’intervallo.

La prima chance è per la Juventus, ma Ayhan è decisivo su Cuadrado. Poco dopo Consigli si supera di Dybala, poi chiesa non inquadra la porta. I bianconeri trovano il pareggio al 75′. Colpo di testa vincente di McKennie su cross del solito Dybala. All’ultimo secondo il Sassuolo trova la rete del 2-1 e della vittoria in casa della Juventus.

Sampdoria-Atalanta 1-3: corsara la ‘Dea’

Sampdoria-Atalanta 1-3

Marcatori: 10′ Caputo (S), 27′ aut. Askildsen (A), 20′ Zapata D. (A), 90’+5 Ilicic (A)

Sampdoria (4-3-3): Audero; Dragusin, Yoshida, Colley O. (66′ Ciervo), Murru (57′ Chabot); Thorsby, Adrien Silva (85′ Torregrossa), Askildsen (85′ Ekdal); Candreva, Caputo, Gabbiadini (66′ Quagliarella). All. D’Aversa

Atalanta (3-4-2-1): Musso; Lovato, Palomino (46′ Scalgini), de Roon; Zappacosta (78′ Pezzella G.), Koopmeiners, Freuler, Maehle; Pasalic (59′ Ilicic), Malinovskyi (78′ Miranchuk); Zapata D. (87′ Piccoli) All. Gasperini

Arbitro: Sig. Alessandro Prontera di Bologna

Note: Ammoniti: Thorsby, Askildsen, Colley O., Chabot (S); Palomino, Ilicic (A). Angoli: 3-3. Recupero: 1′ p.t.; 4′ s.t.

La prima occasione è per l’ex Zapata. Il destro del colombiano, però, è impreciso. Ancora la squadra di Gasperini (oggi squalificato) pericolosa, ma Maehle sul cross di Zappacosta non inquadra la porta. Alla prima occasione la Sampdoria sblocca il match in contropiede. Thorsby lancia Caputo, freddo davanti a Musso per l’1-0. Immediato il pareggio dell’Atalanta: cross di Zappacosta per Zapata e Audero battuto forse anche con l’aiuto della deviazione di Askilden. La squadra di Gasperini la ribalta dopo tre minuti. Ancora Zappacosta protagonista sulla destra e colpo di testa vincente di Zapata. Reagisce la Samp, Musso con il corpo si oppone a Caputo. Non succede più nulla fino al duplice fischio.

Nella ripresa succede davvero poco. Nel finale di tempo Zapata prima mette i brividi ad Audero e poi in pieno recupero la chiude Ilicic.

Udinese-Hellas Verona 1-1: Barak risponde a Success

Udinese-Hellas Verona 1-1

Marcatori: 2′ Success (U), 82′ rig. Barak (V)

Udinese (3-5-2): Silvestri; Rodrigo Becao, Nuytinck, Samir; Molina N. (85′ Samardzic), Arslan (68′ Makengo), Walace, Pereyra R., Udogie (85′ Soppy); Success (63′ Stryger Larsen), Beto. All. Gotti

Hellas Verona (3-4-2-1): Montipò; Ceccherini (46′ Dawidowicz), Magnani, Miguel Veloso; Faraoni, Hongla (46′ Lazovic), Tameze, Sutalo (73′ Ilic); Barak, Lasagna (46′ Caprari); Kalinic (66′ Simeone). All. Tudor

Arbitro: Sig. Matteo Marchetti di Ostia Lido

Note: Ammoniti: Rodrigo Becao (U), Dawidowicz, Ilic (V). Angoli: 7-4 per l’Udinese. Recupero: 1′ p.t.; 5′ s.t.

Al primo vero tiro in porta l’Udinese si porta in vantaggio. Success vince il contrasto con Ceccherini e poi batte con il piatto destro di Montipò. Ancora la squadra di Gotti pericolosa con Montipò che si salva in qualche modo su Nuytinck. Sempre i padroni di casa pericolosi, ma il portiere degli scaligeri si salva con l’aiuto del palo. Non succede più nulla fino al triplice fischio.

La partita nella ripresa si riaccende nel finale. Montipò si salva su Pereyra. All’82’ arriva il pareggio con Barak su calcio di rigore. Non succede più nulla, pari tra Udinese e Sassuolo.

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