Serie A, Milan-Inter 1-1. Il Verona frena il Napoli. Bene la Lazio, la Roma perde a Venezia

Serie A, Milan-Inter 1-1. Il Verona frena il Napoli. Bene la Lazio, la Roma perde a Venezia

Serie A, i risultati di domenica 7 novembre 2021. Milan e Inter non si fanno male. Crolla la Roma.

ROMA – Serie A, i risultati di domenica 7 novembre 2021. Dopo la vittoria della Juventus, l’unica a rispondere ai bianconeri è la Lazio che batte 3-0 la Salernitana. Crolla la Roma a Venezia mentre il derby tra Milan e Inter non vanno oltre l’1-1. Il Bologna vince a Genova, l’Udinese supera 3-2 il Sassuolo

Milan-Inter 1-1: pari nel derby di Milano

Milan-Inter 1-1

Marcatori: 11′ Calhanoglu (I), 17′ aut. de Vrij (M)

Milan (4-2-3-1): Tatarusanu; Calabria, Kjaer, Tomori, Ballo-Touré; Tonali (71′ Bennacer), Kessié; Brahim Diaz (58′ Saelemaekers), Krunic (83′ Bakayoko), Rafael Leao (58′ Rebic); Ibrahimovic. All. Pioli

Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij, Bastoni (84′ Dimarco); Darmian (76′ Dumfries), Barella (68′ Vidal), Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Dzeko (76′ Correa), Lautaro Martinez (84′ Sanchez A.). All. Inzaghi S.

Arbitro: Sig. Daniele Doveri di Roma 1

Note: al 26′ Tatarusanu (M) para un calcio di rigore a Lautaro Martinez (I). Ammoniti: Ballo-Touré (M)

Il match si sblocca all’11. Clamoroso errore di Kessié con Calhanoglu che si guadagna e calcia il rigore in rete segnando il classico gol dell’ex. Prova a reagire la squadra di Pioli, Handanovic attento su Leao. Immediata la reazione del Milan. Sulla punizione di Tonali, de Vrij manda la palla nella propria porta. La svolta del match potrebbe arrivare al 26′ ancora dal dischetto (per un fallo di Ballo-Touré su Darmian), ma questa volta Tatarusanu ipnotizza Lautaro Martinez. Partita divertente a San Siro: prima Handanovic risponde presente su Leao, dopo Ballo-Touré decisivo su Barella. Ancora Inter pericolosa, Lautaro manda la palla di poco fuori. Non succede più nulla fino al duplice fischio.

San Siro

Nella ripresa i ritmi si alzano ma le occasioni latitano almeno fino al 71′ quando Kalulu è decisivo due volte su Vidal. Reagisce il Milan con Ibrahimovic, attento Handanovic. Ancora Milan pericoloso, ma il palo nega la gioia del gol a Saelemaekers. E sulla respinta Kessié manda clamorosamente fuori. Non c’è più tempo, il derby di Milano termina 1-1.

Napoli-Hellas Verona 1-1: Di Lorenzo risponde a Simeone

Napoli-Hellas Verona 1-1

Marcatori: 13′ Simeone (V), 18′ Di Lorenzo (N)

Napoli (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui; Anguissa (86′ Mertens), Fabian Ruiz; Politano (62′ Lozano), Zielinski (62′ Elmas), Insigne L. (86′ Ounas); Osimhen (90’+1 Petagna). All. Spalletti

Hellas Verona (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz, Gunter (84′ Magnani), Ceccherini; Faraoni, Tameze, Miguel Veloso, Casale; Barak (75′ Bessa), Caprari (84′ Kalinic); Simeone (75′ Lasagna). All. Tudor

Arbitro: Sig. Giovanni Ayroldi di Molfetta

Note: Ammoniti: Rrahmani, Osimhen (N); Barak, Miguel Veloso, Bessa (V). Espulsi: all’88’ Bessa (V) per doppia ammonizione; al 90’+2 Kalinic (V) per doppia ammonizione. Angoli: 3-2 per il Napoli. Recupero: 0′ p.t.; 4′ s.t.

La prima occasione è per il Verona, Ospina si oppone a Caprari. Alla seconda chance il Verona passa in vantaggio. Questa volta è Barak sulla destra ad inventare e Simeone con il destro anticipa Rrahmani e realizza l’1-0. La riprende subito il Napoli. Fabian Ruiz serve Di Lorenzo che batte un Montipò non perfetto. Il portiere del Verona si riscatta poco dopo su Insigne. Ancora Napoli pericoloso, ma Osimhen colpisce il palo. All’intervallo si va sul punteggio di 1-1.

LUCIANO SPALLETTI

Nella ripresa il match si accende nella parte finale. Prima il Verona rimane in dieci per il rosso a Bessa (per doppia ammonizione) e poi Mertens colpisce il palo su punizione. Nel recupero rosso anche a Kalinic. Non c’è più tempo, però, il Napoli non va oltre l’1-1 contro il Verona.

Lazio-Salernitana 3-0: tris biancoceleste

Lazio-Salernitana 3-0

Marcatori: 31′ Immobile, 36′ Pedro, 69′ Luis Alberto

Lazio (4-3-3): Reina; Marusic, Luiz Felipe (73′ Patric), Acerbi, Hysaj; Milinkovic Savic S. (77′ Basic), Cataldi (77′ Lucas Leiva), Luis Alberto; Pedro, Immobile, Felipe Anderson (86′ Zaccagni). All. Sarri

Salernitana (4-3-1-2): Belec; Zortea (79′ Veseli), Gyomber, Strandberg, Ranieri L.; Schiavone (80′ Kechrida), Di Tacchio, Obi (64′ Coulibaly L.); Ribery; Bonazzoli F. (64′ Gondo), Simy (46′ Djuric). All. Colantuono

Arbitro: Sig. Antonio Rapuano di Rimini

Note: Ammoniti: Cataldi (L); Gyomber, Obi (S). Angoli: 5-1. Recupero: 0′ p.t.; 0′ s.t.

Parte bene la Lazio anche se la Salernitana si difende bene fino al 31′. Cross dalla destra, Pedro prolunga e Immobile di testa beffa Belec. Il raddoppio arriva dopo cinque minuti. Errore in difesa da parte della Salernitana e lo stesso Pedro non perdona. All’intervallo si va sul 2-0 per la Lazio.

Ciro Immobile

Nella ripresa subito pericolosa la Salernitana, il colpo di testa di Djuric si stampa sulla traversa. Non fortunata la squadra di Colantuono che colpisce il secondo palo con Ribery. Dall’altra parte Felipe Anderson da buona posizione non inquadra la porta. Il tris arriva al 69′ con il colpo da biliardo di Luis Alberto. Il match abbassa i ritmi e la Lazio va vicina al poker con Immobile, palla sul palo. Esulta la Lazio al triplice fischio.

Udinese-Sassuolo 3-2: ritrova il successo l’Udinese

Udinese-Sassuolo 3-2

Marcatori: 8′ Deulofeu (U), 15′ Berardi D. (S), 28′ Frattesi (S), 39′ aut. Frattesi (U), 51′ Beto (U)

Udinese (4-2-3-1): Silvestri; Perez N., Rodrigo Becao, Nuytinck, Samir (36′ Udogie); Arslan (16′ Makengo), Walace; Molina N., Pereyra R., Deulofeu; Beto (88′ Success). All. Gotti

Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Muldur, Chiriches, Ferrari G. M., Rogério; Frattesi, Magnanelli; Berardi D., Traoré H., Raspadori; Defrel. All. Dionisi

Arbitro: Sig. Federico Dionisi de L’Aquila

Note: Ammoniti: Arslan, Beto (U); Ferrari G. M., Muldur, Consigli (S). Espulso: all’89’ Makengo (U) per doppia ammonizione. Angoli: 1-5 per il Sassuolo. Recupero: 2′ p.t.; 5′ s.t.

Alla prima occasione l’Udinese si porta avanti. Dalla destra la palla arriva a Deulofeu, piatto sinistro e palla in rete. Immediata la reazione del Sassuolo. Errore di Silvestri e Berardi da due passi non sbaglia. Il Sassuolo ribalta il match al 28′. Cross dalla sinistra e mancino vincente di Frattesi. Non c’è un attimo di sosta alla Dacia Arena e l’Udinese pareggia. Conclusione dalla distanza di Molina e Consigli battuto anche per la deviazione di Frattesi.

Serie A

Nella ripresa l’Udinese si riporta subito in vantaggio con la zampata vincente di Beto. Ancora l’Udinese pericolosa con Deulofeu, palla fuori di poco. Non succede praticamente nulla fino al triplice fischio. La squadra bianconera ritrova il successo.

Sampdoria-Bologna 1-2: decide Arnautovic

Sampdoria-Bologna 1-2

Marcatori: 47′ Svanberg (B), 76′ Thorsby (S), 79′ Arnautovic (B)

Sampdoria (4-4-2): Audero; Bereszynski (85′ Dragusin), Yoshida, Colley O. (73′ Chabot), Augello (86′ Murru); Candreva, Thorsby, Ekdal, Askildsen (68′ Ciervo); Caputo, Gabbiadini (68′ Torregrossa). All. D’Aversa

Bologna (3-4-2-1): Skorupski; Soumaoro, Medel, Theate; De Silvestri (46′ Skov Olsen), Svanberg, Dominguez N. (83′ Binks), Hickey; Soriano (84′ Soriano), Barrow (76′ Barrow); Arnautovic (90’+1 van Hooijdonk). All. Mihajlovic

Arbitro: Sig. Gianluca Manganiello di Pinerolo

Note: Ammoniti: Gabbiadini, Colley O., Ekdal, Murru (S); Hickey (B). Angoli: 6-5 per la Sampdoria. Recupero: 1′ p.t.; 5′ s.t.

La prima occasione è per la Sampdoria, Skorupski si salva in qualche modo su Ekdal. Poco dopo è Askildesn a colpire il palo della porta difesa al polacco. Reagisce subito il Bologna, ma Audero si salva in qualche modo su Arnautovic. Sugli sviluppi del corner, Theate da buona posizione è impreciso. Continua ad essere divertente il match e Skorupski dice no a Caputo.

Sinisa Mihajlovic

Nella ripresa trova subito il vantaggio il Bologna. Soriano premia l’inserimento di Svanberg e per Audero non c’è stato niente da fare. Ancora la squadra di Mihajlovic pericolosa, ma Audero dice di no a Barrow. Il pareggio arriva nel finale. Thorsby riesce con un tap-in a firmare l’1-1. Si riporta subito avanti il Bologna. Cross e colpo di testa vincente di Arnautovic (gol assegnato dal Var dopo la segnalazione di fuorigioco). L’ultima chance è per Skov Olsen, attento Audero. Colpo esterno del Bologna, D’Aversa vicino all’esonero.

Venezia-Roma 3-2: decide Okereke

Venezia-Roma 3-2

Marcatori: 3′ Caldara (V), 42′ Shomurodov (R), 45’+2 Abraham (R), 67′ rig. Aramu (V), 74′ Okereke (V)

Venezia (4-3-3): Romero; Mazzocchi (76′ Ebuehi), Caldara, Ceccaroni, Haps; Crnigoj (46′ Sigurdsson), Ampadu, Busio; Aramu (77′ Tessmann), Okereke (89′ Henry), Kiyine (68′ Modolo). All. Zanetti P.

Roma (3-4-1-2): Rui Patricio; Mancini, Kumbulla (69′ Carles Perez), Ibanez; Karsdorp (83′ Zalewski), Cristante, Veretout, El Shaarawy (77′ Zaniolo); Pellegrini Lo.; Abraham, Shomurodov (83′ Borja Mayoral). All. Mourinho

Arbitro: Sig. Gianluca Aureliano di Bologna

Note: Ammoniti: Kiyine (V); Mancini, Karsdorp, Abraham (R). Angoli: 4-11 per la Roma. Recupero: 2′ p.t.; 5′ s.t.

Pronti, via e il Venezia trova il vantaggio. Punizione perfetta di Aramu e zampata vincente di Caldara. Prova a reagire la Roma con Shomurodov, palla fuori di poco. Spinge la squadra di Mourinho, il palo salva il Venezia su Abraham poi la difesa in qualche modo riesce a sbrogliare la situazione. Nel finale il Venezia ritorna a rendersi pericoloso, ma Okereke questa volta è impreciso. Poco dopo attento Rui Patricio su una conclusione da dentro l’area di rigore. La Roma trova il pareggio a pochi minuti dall’intervallo, Shomurodov risolve una mischia in area di rigore. In pieno recupero la squadra di Mourinho completa la rimonta. Abraham si mette in proprio e batte Romero.

Mourinho

Nella ripresa parte forte la Roma. Prima Haps e poi la mira imprecisa di Kumbulla consentono al punteggio di rimanere sul 2-1. Poco dopo è Romeo ad opporsi ad El Shaarawy. Il match ritorna in parità al 67′. Cristante commette fallo su Caldara e Aramu non sbaglia dal dischetto. Reagisce la Roma, attento Romero su Abraham. Il Venezia al 74′ si riporta in vantaggio. Lancio in profondità per Okereke, l’ex Spezia è preciso davanti a Rui Patricio. Il portiere portoghese poco dopo si supera su Modolo e Okereke. Finale emozionante: prima Henry colpisce la traversa poi il Venezia si salva su Carles Perez. Vince il Venezia, Roma ancora k.o.