Sgarbi, rivincita dopo le dimissioni: candidato alle Europee. Chi lo vuole
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Sgarbi, rivincita dopo le dimissioni: candidato alle Europee. Chi lo vuole

Vittorio Sgarbi

Vittorio Sgarbi potrebbe candidarsi alle prossime Europee dopo le dimissioni dal ruolo di sottosegretario. L’ultima pazza ipotesi.

Stefano Bandecchi punta su Vittorio Sgarbi, contro tutto e contro tutti. Il sindaco di Terni, parlando a Il Fatto Quotidiano, non ha dubbi sulla sua volontà di lasciare un posto “sempre libero” per il noto politico e volto tv che nelle ultime settimane è stato al centro di diverse polemiche che lo hanno portato alla dimissioni, non ancora del tutto concretizzate, dal ruolo di sottosegretario alla Cultura.

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Vittorio Sgarbi
Vittorio Sgarbi

Bandecchi vuole Sgarbi alle Europee

“Sono pronto a candidare Sgarbi in Europa”. Sono queste le parole che sono arrivate dal sindaco di Terni, Stefano Bandecchi intervistato da Il Fatto Quotidiano. Il primo cittadino ha spiegato che vorrebbe candidare il sottosegretario dimissionario nel suo partito Alternativa Popolare.

“L’ho chiamato alle dieci e mezzo, ha detto che ci avrebbe riflettuto, ma io un posto per lui ce l’ho sempre libero. Per quello che è successo e per come è stato trattato, secondo me lui farebbe bene a candidarsi con noi”, ha aggiunto il sindaco.

E ancora: “Secondo me c’è stata poca protezione nei suoi confronti. Il discorso che è venuto fuori è a mio avviso ridicolo: levare a Sgarbi la possibilità di fare dei convegni e delle conferenze è come tagliare le ali a un’aquila”.

Il problema del centrodestra

Bandecchi ha poi sottolineato come “sempre nel centrodestra abbiamo avuto un ministro dell’Interno che non è mai stato seduto sulla sua sedia”. Per il sindaco, l’ormai ex sottosegretario sarebbe “diventato un problema per il centrodestra, come se desse fastidio alle istituzioni”. “Sgarbi per me è Sgarbi, è una qualità superiore a tanti altri, in mezzo a tanti italiani che hanno poco da dire”.

Il numero uno di Terni ha poi spiegato la sua visione in chiave Europee: “E questo vale anche per molti ministri che abbiamo avuto negli ultimi dieci anni. Amo la professionalità di Sgarbi e amo la sua cultura nell’ambito dell’arte”. Bandecchi ha, infine, aggiunto: “Lotterò con unghie e denti per arrivare a prendere il 4% ma se fossi normale direi che viaggiamo sull’1 e mezzo scarso. Ma per un’operazione impossibile serve uno che la pensa possibile”.

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ultimo aggiornamento: 6 Febbraio 2024 13:36

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