Scopriamo Signal, la App di messaggistica scelta dalla Commissione Europea

Scopriamo Signal, la App di messaggistica scelta dalla Commissione Europea

Signal è una App di messaggistica con alcune caratteristiche uniche. Fra cui quella di essere raccomandata dalla Commissione Europea ai membri dello staff.

Signal è una App di messaggistica istantanea, esattamente come il celebre WhatsApp o Telegram, ma con alcune caratteristiche che la rendono unica. Prima fra tutte quella di essere completamente Open Source, oltre al fatto di essere stata una delle primissime a implementare la crittografia, quella che oggi molti conoscono come crittografia end-to-end.

Signal è consigliata dalla Commissione Europea ai membri del suo staff

Quindi, Signal non è una App nuova. Ma è tornata di recente all’onore delle cronache perché, secondo un reportage del celebre sito Politico.EU, la Commissione Europea avrebbe consigliato di sostituire WhatsApp e simili proprio con Signal.

I motivi? Incrementare la sicurezza delle proprie comunicazioni e soprattutto avere un maggiore controllo sulla trasparenza delle comunicazioni.

Questo perché, come spiega a Politico l’esperto di crittografia Bart Preneel, il sistema di crittografia di Signal è particolarmente interessante proprio perché è Open Source. E qualunque esperto può controllare i comportamenti del sistema semplicemente controllandone il codice.

Una caratteristica unica che nemmeno Telegram, che fa della sicurezza uno dei suoi cavalli di battaglia, ha a disposizione e che applicazioni più commerciali come Whatsapp non si sognano nemmeno.

Messaggistica e sicurezza

Fra le decine di App di messaggistica più o meno famose, Signal ha convinto per il suo misto di idee e credibilità. Infatti, oltre a portare avanti dal 2013 l’idea di un sistema di messaggistica aperto e sicuro, è finanziata da una fondazione no-profit. La Signal Technology Foundation, voluta da Brian Acton, fondatore di WhatsApp che ha lasciato l’azienda in seguito alle polemiche con Facebook.

Curiosamente, anche WhatsApp stessa sfrutta ancora oggi, per la crittografia, una tecnologia basata sul protocollo creato da Signal, chiamato Open Whisper System. L’implementazione usata da WhatsApp tuttavia non è Open Source, e quindi non è a disposizione dei tecnici per ulteriori analisi.

Inoltre, ma questo è un principio di base della sicurezza, spostarsi su un sistema meno frequentato, significa essere meno soggetti a eventuali attacchi che puntano alla “massa”, un po’ come accade, per esempio, con Windows e Linux nel campo dei computer.

Per chi volesse provare questa App, Signal esiste per tutti i sistemi operativi principali: Android, iPhone, ma anche Windows, Mac e Linux, con un sistema di account unificati.

Fonte foto copertina: stocksnap.io/photo/KNSJXBFYFZ