La giunta comunale di Monza boccia la mozione per dedicare lo stadio a Silvio Berlusconi: la critica di Galliani.
A Monza, la proposta di intitolare lo stadio Brianteo – oggi noto come U-Power Stadium per motivi di sponsorizzazione – a Silvio Berlusconi è stata respinta dal Consiglio Comunale dopo una lunga e polemica discussione. Ecco il motivo e la reazione di Galliani.
Arriva il “no” per lo stadio a Silvio Berlusconi: i motivi
La mozione, come riportato da Adnkronos, per intitolare lo stadio a Silvio Berlusconi era stata presentata subito dopo la morte dell’ex presidente del club e fondatore di Fininvest, avvenuta il 12 giugno 2023.
A promuoverla era stata Martina Sassoli, consigliera comunale, che aveva sottolineato l’importanza dell’ex premier per il club biancorosso. Nonostante il riconoscimento del ruolo determinante dell’ex premier nella crescita del Monza, la giunta comunale – a guida centrosinistra – si è opposta fermamente alla proposta.
Secondo quanto riportato, il rifiuto sarebbe legato a questioni di natura morale e politica. La discussione si è conclusa con il ritiro della mozione da parte di Sassoli, mentre i consiglieri della minoranza abbandonavano l’aula in segno di protesta.
Non è il primo caso di un’infrastruttura dedicata all’ex premier che genera caos. Basta ricordare tutta la polemica legata all’aeroporto Milano Malpensa. In questo caso, al contrario che a Monza, l’Enac ha stabilito a luglio 2024: “L’aeroporto di Milano Malpensa è ufficialmente intitolato a Silvio Berlusconi“.
La reazione di Adriano Galliani
Adriano Galliani, storico braccio destro di Silvio Berlusconi e attuale amministratore delegato del Monza, non ha nascosto il suo disappunto.
Intervenuto a margine dell’assemblea di Lega Serie A, aggiunge Adnkronos, ha espresso tutta la sua amarezza per l’accaduto. “È un argomento delicato, che preferisco non affrontare. Ci sono state dichiarazioni e ora valuteremo come Fininvest come rispondere. Cose pazzesche secondo me“, ha commentato l’ex dirigente del Milan.
