Il simulatore Orbiter ci permette di ricostruire la missione Apollo 11 e di rivivere l’emozione del primo allunaggio.
Grazie al computer possiamo provare la missione Apollo 11 e il primo sbarco sulla Luna, ma non solo, comodamente dalla nostra scrivania. Tutto questo è possibile grazie al simulatore Open Source chiamato Orbiter.
Un gruppo di fan e appassionati infatti ha creato, e messo liberamente a disposizione, un add-on chiamato project Apollo che permette, appunto di emulare la missione Apollo 11 e tutte le altre della stessa famiglia.
Tutte le risorse per installare Orbiter e i moduli della missione Apollo 11
Orbiter funziona su computer equipaggiati con Windows e ha richieste di sistema molto basse. In altre parole, dovrebbe funzionare bene anche se il nostro computer non è un “fulmine”.
Possiamo scaricarlo dalla pagina di download del sito ufficiale, scegliendo uno dei mirror disponibili. Nella pagina di download sono anche a disposizione alcuni pacchetti aggiuntivi con le texture in alta risoluzione.
Una volta che abbiamo installato il programma, scarichiamo l’add-on per le missioni Apollo da SourceForge.
Infine, per il massimo del realismo, le FAQ del sito di Orbiter ci consigliano di installare i pacchetti di suoni: l’installazione base di Orbiter infatti non le prevede.
Simulare la missione Apollo 11 nel modo migliore
Come tutti i simulatori, anche Orbiter richiede un bel po’ di pratica per essere padroneggiato (ed è in inglese, come la maggioranza dei programmi di questo tipo).
Quando siamo pronti, dobbiamo lanciare il file Orbiter__ng.exe che si trova nella cartella di installazione. Gli esperti consigliano comunque di attivare almeno i seguenti, per un’esperienza abbastanza realistica:
Complex flight model
Limited fuel
Gravity-gradient torque
Nonspherical gravity sources
Si trovano tutti nella scheda Parameters. A questo punto possiamo spostarci nella scheda Scenario, scegliere la nostra missione e fare click su Launch per lanciarci nello spazio!
Ecco un video di come si presenta il simulatore:
L’allunaggio facile per chi non ama i simulatori
Orbiter, come tutti i simulatori, non è propriamente un videogioco e pur essendo curioso e interessante potrebbe non essere adatto a tutti i palati.
Se stiamo cercando un modo più semplice per rivivere l’emozione del primo allunaggio, possiamo farlo facilmente grazie agli archivi storici. Le Teche Rai per esempio, hanno moltissimo materiale a proposito dello sbarco sulla Luna, fra cui anche un estratto dello speciale in diretta del 1969 commentato da Tito Stagno.
Chi non teme l’inglese può anche avventurarsi sul sito della NASA, dove sono disponibili i video ufficiali della missione.