Jannik Sinner batte Carlos Alcaraz in finale al Six Kings Slam e conquista un premio da 6 milioni di dollari.
Jannik Sinner ha conquistato una vittoria prestigiosa al Six Kings Slam, superando lo spagnolo Carlos Alcaraz in finale con il punteggio di 6-7 (5-7), 6-3, 6-3. La partita, che si è disputata a Riad, Arabia Saudita, non faceva parte del circuito ATP ma ha comunque offerto una posta in palio da record: un premio di ben 6 milioni di dollari per il vincitore.
Sinner, numero 1 del mondo, ha avuto la meglio su Alcaraz in un match durato 2 ore e 21 minuti, portando a casa il trofeo e una somma considerevole.
La finale: un equilibrio spezzato nel secondo set
La partita è iniziata con un primo set molto combattuto, che ha visto Alcaraz vincere al tie-break con un punteggio di 7-5. Sinner ha lottato duramente, ma ha commesso alcuni errori decisivi nel finale del set, permettendo allo spagnolo di prendere il vantaggio iniziale. Nel secondo set, però, l’azzurro ha cambiato marcia, sfruttando i momenti di difficoltà dell’avversario. Dopo un break nel terzo game, Sinner ha mantenuto la concentrazione e ha vinto il set con un netto 6-3, riequilibrando il match.
Jannik Sinner ha mostrato grande maturità mentale, riuscendo a non perdere mai il controllo, anche nei momenti più delicati della partita. Alcaraz ha cercato di rimanere in corsa, ma il suo gioco ha iniziato a vacillare sotto la pressione costante dell’italiano.
Un trionfo da record: 6 milioni per Sinner
Il terzo set è stato caratterizzato da pochi colpi di scena fino all’ottavo game, quando Sinner ha approfittato di un calo improvviso di Alcaraz, conquistando un break decisivo che lo ha portato in vantaggio per 5-3. Da lì, il numero 1 del mondo ha chiuso senza esitazioni, siglando il definitivo 6-3.
La vittoria al Six Kings Slam ha un valore non solo sportivo ma anche economico per Sinner. Con i 6 milioni di dollari ottenuti in questo torneo, l’italiano ha praticamente raddoppiato i suoi guadagni stagionali, portando il totale delle vincite del 2024 a 18 milioni di dollari. Il successo a Riad conferma l’ottima annata del 23enne altoatesino, che con questo trofeo ha consolidato la sua posizione ai vertici del tennis mondiale.