Recentemente, la Corte Costituzionale della Slovenia ha approvato una legge che tutela i matrimoni e le adozioni gay.
Sono molti gli Stati che ad oggi, hanno reso possibile i matrimoni gay all’interno del proprio Paese. Tra questi, la Slovenia, la cui Corte Costituzionale di Lubiana ha legalizzato il matrimonio tra due persone dello stesso sesso. Ma non solo: in seguito ad una lunga serie di battaglie, che hanno preso piede già durante il 2015, sarà possibile anche l’adozione di figli da parte di coppie LGBTQ+.
Difatti, la Corte Costituzionale ha definito “discriminatorie” le norme vigenti, che impedivano i matrimoni tra persone dello stesso sesso e l’adozione di bambini da parte di queste coppie. Inoltre, pronunciandosi in merito alla questione delle adozioni per le coppie gay, la Corte avrebbe definito quello che prima era un “divieto assoluto” come un “mezzo non idoneo per raggiungere il massimo beneficio per il bambino”.
Per questo motivo, la Corte Costituzionale della Slovenia ha stabilito che vengano utilizzate le stesse modalità adottate per le coppie eterosessuali anche per le coppie gay. Il provvedimento preso dalla Corte si pone lo scopo di eliminare le discriminazioni ed adeguare la legislazione nazionale.
L’Italia, ferma dal 2016
In tutto questo, l’Italia è ancora ferma alle unioni civili rese possibili già dal 2016. Nonostante l’approvazione dei matrimoni gay in Italia sia stata un passo avanti, da ben sei anni siamo sempre fermi allo stesso punto. Si tratta di un buco legislativo, che la Corte Costituzionale definisce come “un grave vuoto di tutela dell’interesse dei minori.
Difatti, mantenere queste differenze tra coppie omosessuali ed eterosessuali, contribuisce ad alimentare le discriminazioni omofobe e a rendere la famiglia italiana non inclusiva. Si tratta di una differenza sostanziale. Se davvero vogliamo andare verso la parità dei diritti, qualsiasi coppia dovrebbe avere la possibilità di poter adottare un bambino. Spesso, molte coppie gay si recano all’estero per usufruire di pratiche come la procreazione medicalmente assistita o della gestazione per altri.